Forti esplosioni a Odessa. Ucciso a Kharkiv un alto comandante russo. La guerra continua
ODESSA – Forti esplosioni sono state udite in serata nella città portuale di Odessa. Lo riferisce il corrispondente della Bbc. “Abbiamo appena sentito tre o quattro forti esplosioni provenire da ovest. Ci è stato detto che era il sistema di difesa ucraino che abbatteva i missili russi in arrivo lanciati da una delle numerose navi da guerra situate al largo della costa qui”.
I servizi di intelligence ucraini affermano di aver ucciso a Kharkiv il generale russo Vitaly Gerasimov, vicecomandante della 41/ma Armata interforze russa, durante un combattimento a Kharkiv. La notizia,a la cui veridicità non può essere verificata in modo indipendente, è rilanciata da vari social ucraini, compreso il Kyiv Independent su un tweet, in cui si dice che Gerasimov era stato decorato “per aver conquistato la Crimea”.
Intanto, la Russia ha annunciato un cessate il fuoco per permettere corridoi umanitari in Ucraina dalle 9 (le 8 in Italia) per l’evacuazione dei civili da Kiev, Chernihiv, Sumy, Kharkiv e Mariupol. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass. I corridoi umanitari erano già stati annunciati stamani, ma poi non sono stati messi in atto con accuse reciproche di sabotaggio.“Piccoli sviluppi positivi nel miglioramento della logistica per i corridoi umanitari”. Il dramma di centinaia di migliaia di ucraini intrappolati sotto i bombardamenti russi è tutto racchiuso in queste scarne dichiarazioni del negoziatore di Kiev Mikhaylo Podolyak. Al termine del terzo round di colloqui con Mosca in Bielorussia nell’area della foresta di Bialowieza, durati quasi quattro ore, il consigliere del presidente Volodymyr Zelensky ha portato a casa solo la flebile speranza di un’intesa temporanea sulla creazione di vie d’uscita per i civili dalle città sotto attacco, che Mosca avrebbe concesso solo verso i territori ostili di Russia e Bielorussia.