Firenze: all’Auditorium Ottone Rosai il Mascagni Cello Ensemble di Luca Provenzani. Ingresso libero
Domenica 13 marzo alle 10.30, presso l’Auditorium Ottone Rosai (via dell’Arcovata 4/6; ingresso libero), l’Associazione A.Gi.Mus. Firenze presenta l’ultimo appuntamento del Progetto RitrovArti. Si esibirà in concerto il Mascagni Cello Ensemble, ensemble di violoncelli tutti studenti del Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno, guidati dal violoncellista e concertatore Luca Provenzani (docente di molti di loro e primo violoncello dell’ORT – Orchestra della Toscana). In veste di solista si esibirà il soprano Gaia Matteini. In programma due delle Bachianas brasileiras di H. Villa –Lobos, la n. 1 e la n. 5, inframmezzate da Violoncelles, vibréz! di G. Sollima, che vedrà impegnati nelle due parti dei solisti Luca Provenzani e Leonardo Giovannini. L’ensemble è formato dai violoncellisti Giacomo Petrucci, Giulia Casini, Andrea Volcan, Elisabetta Mannini, Lavinia Golfarini, Giovanni Agostini, Arianne Bringas, Giada Campanelli, Eleonora Mascia, Leonardo Giovannini, Samuele Ricciardi.
RitrovArti è un progetto realizzato da A.Gi.Mus Firenze e A.Gi.Mus Grosseto in collaborazione con l’Associazione Le 7 Note di Arezzo e finanziato da Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando Emergenza Cultura. L’iniziativa, unica nel suo genere, permette a giovani formazioni toscane di tenere un mini tour di concerti in Regione, abbinato a guide all’ascolto e progetti di audience engagement. L’obiettivo è far sì che i giovani tornino a suonare dal vivo e a esercitare la loro professione dopo lo stop causato dalla pandemia, e che il pubblico torni a frequentare con gioia e in sicurezza le sale dal concerto. Grazie a questo progetto, il gruppo di violoncellisti terrà un minitour che tocca anche le città di Grosseto e di Arezzo (quest’ultima domani, 12 marzo, ore 18, presso CaMu – Casa della Musica di Arezzo).
IlMASCAGNI CELLO ENSEMBLEnasce nel 2021 in seno al Conservatorio P. Mascagni di Livorno, nella classe di Luca Provenzani, ma si apre fin da subito all’incontro di giovani violoncellisti provenienti dal territorio toscano. L’esperienza lega profondamente l’aspetto della Didattica con la Produzione Artistica, per dare modo a tanti strumentisti all’inizio della carriera di fare un percorso di Musica da Camera di alto livello, con i brani più importanti del repertorio per questa formazione, come le Bachianas Brasileiras di Heitor Villa – Lobos n. 1 e 5 o il celebre Violoncelles Vibrez di Giovanni Sollima, innovatore del nuovo millennio del repertorio violoncellistico. L’incontro e la condivisione dell’esperienza cameristica non sono solo un fine, ma uno strumento di formazione di soggetti artistici più consapevoli, perché l’ascolto dell’altro e il “fare Musica insieme” sia un messaggio di positiva collaborazione.
LUCA PROVENZANI Violoncellista, allievo per quindici anni dell’indimenticabile M° Franco Rossi si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Frequenta i corsi di perfezionamento con Yo-Yo Ma, Misha Maisky, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Anner Bijlsma, Mario Brunello ottenendo borse di studio e prestigiosi riconoscimenti (borse di studio all’Accademia Chigiana di Siena, la Fondazione Romanini di Brescia, al Concorso Vittorio Veneto (ed.1985/1987), alla Scuola di Musica di Fiesole, primi premi ai concorsi Chieti (1986), Milano, Moncalieri, Genova ect.). Vincitore della Selezione giovani solisti indetta dall’ORT nel 1994 eseguendo il concerto di Saint-Saëns, è stato invitato ad esibirsi successivamente dall’Akademisches Orchester di Friburgo (concerto di Dvořák) ed è stato scelto dalla Rai per rappresentare l’Italia a Lisbona in un concerto da camera radiotrasmesso in diretta in tutta Europa. Si esibisce spesso come solista in varie orchestre, segnaliamo nel 2007 l’esecuzione del Triplo di Beethoven con Andrea Tacchi e Michele Campanella e l’Orchestra della Toscana e nel 2008 la collaborazione con il violoncellista Giovanni Sollima sempre con l’ORT. Come camerista Provenzani si esibisce spesso in duo con il fagottista Paolo Carlini, è membro del Trio Florentia e del Sestetto d’archi di Firenze. Intensa la sua attività di primo violoncello con importanti orchestre come l’OSER di Parma, la RAI di Torino e la Symphonica Toscanini. Stabilmente, ha ricoperto il ruolo di concertino con obbligo del primo violoncello al Teatro dell’Opera di Roma e a partire dal 2001 di primo violoncello presso l’Orchestra della Toscana. L’attività didattica di Provenzani l’ha portato a insegnare presso l’Istituto musicale di Carpi, Livorno e Siena oltre che presso i Conservatori di Bologna e Firenze. Insegna triennio di violoncello presso la Scuola di Musica di Fiesole e la Camu di Arezzo. E’ fondatore e Direttore della Scuola di Musica Le 7 Note di Arezzo. Provenzani affianca all’attività violoncellistica anche un importante impegno come organizzatore di eventi. Dal 1997 è Presidente e Direttore Artistico della sezione di Firenze dell’A.Gi.Mus. (Associazione Giovanile Musicale) organizzando per la stessa oltre 1000 concerti e curando la stagione dei concerti in ospedale “Careggi in Musica” e tutte le altre stagioni in ambito regionale nonché l’attività dell’orchestra AgimusArte. Nel 2008 per i dieci anni della manifestazione “Careggi in Musica” il PRESIDENTE delle REPUBBLICA Giorgio Napolitano ha conferito all’A.Gi.Mus. il Premio di Rappresentanza per “l’alto valore sociale ed artistico dell’iniziativa”. Dal 2005 cura l’attività concertistica dell’associazione aretina “Le 7 Note” occupandosi anche della direzione didattica della scuola di musica “Le 7 Note” creando per la città un importante circuito culturale.
GAIA MATTEINI Il percorso musicale inizia nella città natale: Arezzo, con lo studio del violoncello alla scuola media Cesalpino ed al Liceo Classico Musicale. Parallelamente allo studio del canto con la Sig.ra Taskova Paoletti, si diploma in canto lirico al Conservatorio di Firenze con il M° Walter Alberti e consegue il Diploma Accademico di II livello in discipline musicali ad indirizzo interpretativo – compositivo Canto all’Istituto “Orazio Vecchi” di Modena, classe Maestri Pavarotti e Magiera, massimo dei voti e lode. Viene ammessa a corsi di perfezionamento lirico in prestigiose accademie: Sommerakademie Mozarteum (Salisburgo) e Accademia Chigiana (Siena); partecipa al corso per direttori di coro Le voci del ‘900 (Arezzo); frequenta master classes con illustri esponenti del panorama lirico come: Rolando Panerai, Katia Ricciarelli, Grace Bumbry, Veriano Luchetti, Renato Bruson, Mariella Devia, Giuseppe Sabbatini con il quale perfeziona ulteriormente lo studio. Segue e porta a termine il percorso biennale di “Canto posturale e terapie funzionali” metodo Beatrice Sarti (Bologna). Nel corso degli anni ha insegnato in scuole di musica del territorio, come: Musicaint di Stia, Scuola di Musica Cappetti (Monte San Savino, Ar), DIMA International Academy (Ar) e Le 7 note di Arezzo (corsi di canto classico e moderno, Coro giovanile e di bambini ed alcuni corsi preaccademici), mantenendo aperte collaborazioni. Attualmente insegna presso l’Istituto Musicale Henze di Montepulciano (Si) ed ha uno studio di Canto presso Circolo Artistico di Arezzo. Ha diretto per alcuni anni l’Insieme Vocale Tourdion di Arezzo ed è Direttore dell’Associazione Corale Symphonia di Pratovecchio (Ar) fin dalla sua fondazione. Il percorso artistico l’ha vista come artista in produzioni Operistiche presso prestigiosi teatri italiani e festival: Bartok Festival (Ungheria); Teatro Bonci di Cesena; Teatro Mancinelli di Orvieto; Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto; Teatro Carlo Felice di Genova; Teatro Goldoni di Livorno; Teatro del Giglio di Lucca; Sala Teatini di Piacenza (Fondazione Teatri di Piacenza), Teatro Luciano Pavarotti di Modena.
Il concerto è in collaborazione con il Quartiere 5 del Comune di Firenze ed è ad ingresso libero (con super green pass, mascherina FFP2 e registrazione della presenza, che può essere fatta anche preventivamente tramite la prenotazione, telefonando o scrivendo un’e-mail a A.Gi.Mus. Firenze).
Musica per l’Ospedale ai tempi del Covid-19
Domenica 13 marzo 2022, ore 10.30
Auditorium Ottone Rosai (Via dell’Arcovata 4/6)