Juventus, eliminata dalla Champions, tracolla anche in borsa (-6%)

TORINO – La Juve e gli Agnelli non hanno proprio fortuna con la Champions League. Neppure gli acquisti, costosissimi, prima di Ronaldo, poi di Vlahovic, hanno consentito alla squadra di superare gli ottavi di finale della Coppa più importante, che resta, negli ultimi anni, il sogno proibito della famiglia che ha dettato legge nel mercato dell’auto, e non solo in Italia. Alberto Agnelli, dopo la figuraccia planetaria dello 0-3 casalingo col Villareal, si deve anche leccare le ferite di un tracollo in borsa delle azioni della società. Infatti si è registrato un avvio di seduta sotto le vendite per la Juventus in Piazza Affari dopo la sconfitta in casa contro il Villarreal e l’uscita dalla ricca Champions League: il titolo della società bianconera perde il 6% a 0,32 euro. Il minimo storico era stato toccato il 7 marzo scorso a quota
0,28, ma ci siamo vicini.