Imu, aumento degli acconti Ires ed Irap costerà 1200 euro in più
FIRENZE – Con l’aumento degli acconti Ires e Irap dal 101 al 102,5%, entro il prossimo 10 dicembre ogni società di capitale dovrà versare, rispetto al 2012, un maggiore acconto medio di poco superiore ai 1.200 euro. A indicarlo è la Cgia di Mestre. L’incremento di 1,5 punti percentuali è stato disposto nei giorni scorsi dal Governo al fine di coprire il mancato gettito della prima rata dell’Imu. Questo ritocco si aggiunge ad un ulteriore aumento di un punto percentuale che è stato approvato nel giugno di quest’anno.
Dalla Cgia sottolineano che l’incremento degli acconti dal 100 al 102,5% costringerà le società di capitali a pagare un miliardo di euro in più. Si ricorda che a giugno di quest’anno il Decreto legge 76 (che ha spostato dal 1 luglio al 1 ottobre l’aumento dell’aliquota Iva dal 21 al 22%) aveva alzato le soglie degli acconti Ires e Irap di un punto, portandoli dal 100 al 101%.