Putin a Macron: “Occidente non invii più armi”. Risposta: “Sì, ma smetti di sparare”. Trovati 290 corpi a Irpin. L’accusa della procuratrice di Kiev
KIEV – A sud del Paese, le forze armate ucraine hanno distrutto un punto di comando russo e tre magazzini con le munizioni. Lo rendono noto i media locali. Putin è irritato da questi rovesci militari. Non a caso, nella lunga telefonata con Macron ha detto che ” l’Occidente deve smetterla di inviare armi a Kiev”. Lo riporta il Cremlino. Il presidente francese avrebbe a sua volta replicato che tutta la macchina bellica si può fermare subito, appena scatta quel cessate il fuoco che tutti stanno aspettando.
Intanto c’è nuovo orrore per la scoperta di altri cadaveri di civili uccisi dai russi. “Putin deve essere assolutamente processato, è il principale criminale di guerra del XXI secolo: ricordate la Cecenia, la Georgia e ora l’Ucraina”. Lo ha detto la procuratrice generale ucraina Iryna Venediktova, incontrando i giornalisti davanti alla casa della Cultura di Irpin, completamente distrutta. “E’ lui il responsabile come comandante in capo dei crimini di guerra commessi in queste zone”.
Nella sola Irpin, sono stati trovati 290 corpi di civili uccisi dai russi, di questi “55 sono solo resti umani”. Quaranta sono stati uccisi da colpi di arma da fuoco, 35 da schegge, 5 di fame. Gli altri 210 hanno ferite ancora in corso di accertamento per poter risalire alle cause del decesso”.