Tre carri armati in viaggio per la Germania fermati in A30 dalla Polstrada: non erano in regola
NAPOLI – Figura barbina del governo Draghi, che sta già predisponendo l’invio di armi e carri armati a Zelensky e per esercitazioni Nato. Ma l’organizzazione è incappata stavolta in un infortunio. Tre carri armati Pzh 2000 sono stati fermati dalla Polizia Stradale di Napoli al casello di Mercato San Severino dell’Autostrada A30 Salerno-Caserta perché i trattori e i semirimorchi delle ditte incaricate del loro trasporto erano sprovvisti della carta di circolazione e la prevista revisione periodica era scaduta. Inoltre, uno dei conducenti non aveva l’autorizzazione per guidare mezzi di trasporto eccezionali.
E’ quanto riferisce il quotidiano Il Mattino nell’edizione di oggi, aggiungendo che i mezzi pesanti, provenienti dalla base militare di Persano (Salerno), avevano come destinazione finale l’Ucraina.
Dallo Stato maggiore della Difesa, però, arriva una precisazione: “I mezzi trasportati, Pzh2000, erano diretti in Germania per un’esercitazione. Il trasporto dei mezzi provenienti dalla base militare di Persano di Salerno era a carico di una ditta privata che da controlli effettuati non era in possesso di documentazione corretta”.
I tre carri armati sono stati spediti di nuovo a Persano in attesa di essere ritrasportati su mezzi in regola con le carte: altri due carri, che hanno passato i controlli, hanno proseguito il loro tragitto.