Case al mare: calano le vendite, soprattutto in costa tirrenica (-8%)
ROMA – Il desiderio di acquisto della casa al mare si è molto ridimensionato. Secondo un’analisi condotta da Immobiliare.it, la domanda per il Mar Tirreno si è ridotta del doppio rispetto a quella riferita al Mar Adriatico (-8% vs. -4%).
“Il diminuito interesse degli italiani nei confronti dell’acquisto di una casa al mare è ascrivibile al mutato contesto sociale ed economico dell’ultimo anno – commenta Carlo Giordano di Immobiliare.it – Da una parte la voglia di ricominciare a viaggiare all’estero dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia ha portato molti a riconsiderare il possibile acquisto di una seconda casa; dall’altra la difficile congiuntura economica del nostro Paese, tra prezzi degli immobili comunque in aumento e rincari generalizzati, ha messo sotto
osservazione il budget da stanziare per un possibile investimento immobiliare”.
Quanti invece non rinunciano al proprio buen retiro preferiscono investire nel Mar Adriatico: quasi il 60% della domanda di immobili al mare si concentra sulla costa Est. Per quanto riguarda i prezzi la differenza tra le due coste non è poi così rilevante: per l’Adriatico servono di media 2.400 euro al metro quadro mentre per il Tirreno bisogna mettere a budget circa 200 euro in più.