Ucraina: danneggiato da incendio ponte di Kerch, che unisce Russia e Crimea. Kiev rivendica l’attacco
MOSCA – Questa mattina un serbatoio di stoccaggio del carburante ha preso fuoco sul ponte di Kerch, che collega la Crimea alla Russia. E’ quanto riporta la Tass, precisando che “gli archi navigabili del viadotto non hanno subito danni”.
Sospesa la circolazione dei veicoli. “È troppo presto per parlare di cause e conseguenze. Sono in corso i lavori per estinguere l’incendio”, ha scritto su Telegram Oleg Kryuchkov, consigliere del Governo russo in Crimea. Inaugurato nel 2018, il ponte è lungo 19 chilometri ed è il più lungo d’Europa. Per il comitato nazionale antiterrorismo russo, l’incendio è stato provocato dall’esplosione di un camion.
Un tweet di Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, indica una responsabilità da parte di Kiev: “Crimea, il ponte, l’inizio. Tutto ciò che è illegale deve essere distrutto, tutto ciò che è stato rubato deve essere restituito all’Ucraina, tutto ciò che appartiene all’occupazione russa deve essere espulso”. Zelensky attacca le infrastrutture nemiche, ancora non ci sono notizie di vittime.