Catania: sbarcati 357 migranti, ma 215 restano a bordo della Geo Barents. Deputati di sinistra al porto per controllare le operazioni
CATANIA – Si sono concluse in nottata al porto di Catania le operazioni di sbarco dei migranti sulla nave Geo Barents: sono stati fatti scendere tutti i migranti che versavano in condizioni emergenziali (nuclei familiari, donne e minori) e in precarie condizioni sanitarie accertate dall’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera – Usmaf.
Si è trattato complessivamente di 357 migranti di cui, ha fatto sapere il Viminale, 56 minori non accompagnati, 3 donne e 41 componenti di nuclei familiari. Per tutti i migranti scesi dalla nave sono state svolte le operazioni di prima assistenza e identificazione. Sono rimasti sulla nave 215 migranti ai quali
sono stati forniti pasti caldi.
Dopo il deputato Pd, Aboubakar Soumahoro, arrivato immediatamente in loco a sostegno delle ragioni della Humanity 1, altri esponenti della sinistra si stanno precipitando a Catania per protestare contro il governo e sostenere le ragioni delle ong. Come ai tempi di Carola Rackete, quando alcuni esponenti dei partiti di sinistra salirono a bordo della nave della capitana per dare il loro appoggio.
Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, è infatti arrivato a Catania e sta entrando nel Porto, dove nelle scorse ore si sono concluse le operazioni di sbarco di migranti anche dalla nave Geo Barents. Le ong sostengono che sia violato il diritto di chi non può scendere.