Firenze, la Guardia di Finanza sequestra 400 mila euro ai pronipoti di Gucci
FIRENZE – I finanzieri di Firenze hanno sequestrato 400 mila euro a due fratelli fiorentini, Alessandro Gucci e Guccio Gucci, indagati per i reati tributari di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e omesso versamento di ritenute certificate. Sottoposti a sequestro alcuni conti correnti bancari ed un immobile nel centro di Firenze.
I fratelli Gucci risultano indagati, insieme ad altre due persone, per reati tributari. La vicenda e la ditta coinvolta, che fa capo ai due fratelli, non hanno legami con la nota casa di moda, i due sono comunque i pronipoti del fondatore Gucci.
L’attività ispettiva ha consentito di accertare che i due imprenditori (uno residente a Firenze ed uno Montecarlo), che gestivano una società di Scandicci ed operante nel settore della pelletteria di lusso, hanno prima accumulato debiti con diversi fornitori e lo Stato, poi ha trasferito tutti i beni ad una nuova società (a Perugia), di fatto da loro gestita, cedendo la società decotta ad un prestanome. Le indagini hanno portato anche all’esecuzione di 10 perquisizioni (Firenze–Perugia–Roma) presso le residenze e i domicili dei 4 indagati, presso uno studio professionale nonché due sedi di società riferibili agli stessi imprenditori.