Skip to main content

Firenze: corriere della droga preso con 55 chili di hashish. Erano in un’auto con targa spagnola

Polizia di Stato (Foto d’archivio)

FIRENZE – C’erano 55 chili di hashish nascosti tra le lamiere di una vecchia Mercedes nera: è quanto scoperto dalla Polizia di Stato nel corso dei controlli straordinari coordinati in tutta la provincia dal Questore Maurizio Auriemma.

Così ieri, 16 marzo 2023, ad attirare l’attenzione di due Ispettori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile ci ha pensato una vecchia Mercedes nera con targa spagnola, sfrecciata davanti ai poliziotti in via Bolognese con al volante un cittadino straniero.

Cercando di non dare, almeno apparentemente, troppo nell’occhio, la berlina ha imboccato una strada senza uscita circondata da una serie di ville e villette. A questo punto, i veterani dell’Antidroga hanno voluto vederci chiaro, avvicinandosi all’automobilista che aveva parcheggiato poco più avanti.

Una volta messo piede in strada, l’uomo ha tirato fuori il crick e cominciato ad armeggiare sulla macchina. Ma appena l’auto si è sollevata quanto basta, il protagonista della vicenda, un 35enne di origine marocchina, non ha affatto cambiato – come chiunque si sarebbe aspettato – una delle quattro ruote: ha infilato le mani sotto uno dei parafanghi posteriori e tirato fuori, ad uno ad uno, una serie di panetti il cui aspetto non ha lasciato alcun dubbio agli agenti.

Completamente assorto nel suo lavoro, non si sarebbe neanche reso conto della presenza a pochi metri da lui dei due poliziotti che, senza perdere tempo, sono entrati in azione interrompendo le operazioni di scarico della merce, in questo caso di hashish. 10 confezioni (da circa 500 grammi l’una di droga) erano già state estratte dalle lamiere del parafango posteriore.

L’uomo è finito in manette, ma in via Zara gli agenti della Squadra Mobile hanno passato sotto la lente di ingrandimento ogni centimetro della Mercedes spagnola, scoprendo che erano stati anche imbottiti di stupefacente sia gli sportelli che i paraurti. Dopo ore sono saltati fuori altri 50 chili di hashish. Il corriere è finito al carcere di Sollicciano.

Gli investigatori sono ora a lavoro per ricostruire l’eventuale filiera internazionale di scambio dello stupefacente sequestrato che non è escluso possa provenire proprio da un canale di ingresso europeo della droga nella penisola iberica.

PATTUGLIE – Nell’ultima settimana, in linea con le direttive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, le volanti della Questura e dei Commissariati cittadini hanno pattugliato incessantemente il territorio fiorentino insieme al Reparto Prevenzione Crimine Toscana, agli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura, ai militari dell’Arma dei Carabinieri, a quelli della Guardia di Finanza e agli agenti della Polizia Municipale di Firenze, accompagnate anche dalle relative unità cinofile antidroga.

Al loro fianco anche l’Ispettorato del Lavoro per verificare il rispetto delle specifiche normative di settore da parte degli esercizi pubblici, a tutela sia dei consumatori che dei loro dipendenti.

Nello specifico sono state effettuate una ventina di verifiche, tra bar, pub, ristoranti e locali, a seguito delle quali sono emerse violazioni di legge in un paio di attività fiorentine dove, in un caso è stato scoperto un lavoratore irregolare nella zona di San Lorenzo.

Già nelle scorse settimane queste attività avevano portato a importanti risultati operativi sotto il profilo della sicurezza, del contrasto al degrado urbano oltre al fenomeno dello spaccio soprattutto ai giovani su piazza.


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741