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Vincenzo Montella si è anche un po' innervosito parlando del rientro di Gomez

Montella: «Fiorentina concentrata e pronta per il derby»

Montella pensa a una Fiorentina senza Pizarro
Montella pensa a una Fiorentina senza Pizarro

FIRENZE – Vincenzo Montella è convinto che la differenza di preparazione del derby di domani (vacanze lunghe per la Fiorentina, Livorno in campo con ben 4 giorni di anticipo) non influirà perché vede i suoi già molto concentrati, non a caso hanno scelto di andare in ritiro con 24 ore di anticipo.

IL RITORNO DALLE VACANZE«Il rientro – osserva Montella oggi in conferenza stampa – è stato anche migliore del previsto. La squadra ha dimostrato di essere responsabile: stanno tutti bene e hanno fatto una settimana intensa, forse anche troppo. Sono fiducioso. Ora ci aspettiamo di poter migliorare in tutte le partite da dentro o fuori. Stiamo crescendo ma siamo un po’ troppo ancorati ai risultati».

MERCATO –Chiaro comunque che per fare il tanto auspicato salto di qualità serva qualche innesto. «Vorremmo fare un colpo alla Rossi, ma con un giocatore – auspica Montella – che sia pronto subito. D’altra parte per un top player ci vogliono i soldini. Jorginho? Giocatore interessante, ma non so nulla su di lui. Per migliorare la rosa va bene anche accorciarla. Un mese di mercato in piena stagione come quello di gennaio comunque è troppo lungo perché in ogni squadra si è condizionati da voci, proposte e sogni».

PIZARRO E IL RUOLO DI REGISTA –Uno che potrebbe essere molto distratto è Pizarro, indicato da molti come possibile partente con i suoi mal di pancia. «Si tratta – dice Montella – di un giocatore della Firoentina a tutti gli effetti, ora si sta anche allenando bene. Aquilani può fare quel ruolo, così come Ambrosini può essere molto utile in quella posizione: potrebbe fare anche il difensore centrale ma solo in caso di emergenza. Preferisco considerarlo come centrocampista».

LIVORNO –Domani comunque il cileno dovrebbe partire titolare. «Con il Livorno – dice Montella – non dobbiamo sbagliare l’approccio mentale, c’è un avversario che ha bisogno di punti e si è preso più tempo per preparare la gara. Ma la nostra è stata una scelta. Loro comunque hanno giocatori forti soprattutto in attacco, dovremo stare attenti».

ROSSI E GOMEZ –A proposito di attaccanti, l’attesa per il rientro di Gomez continua a crescere. «Mi auguro – auspica il tecnico – che la prossima settimana sia quella giusta per riportarlo in gruppo. Ma ancora in campo non l’ho visto». Arrivato un anno fa, Rossi invece si è visto eccome… «Si presenta in ritardo spesso, ma magari è colpa del fuso orario», scherza il tecnico che poi dispensa il solito miele per Pepito. «A volte avrebbe avuto bisogno di rifiatare un po’ ma ha sempre la zampata del campione per cui è difficile toglierlo. Il fatto che viva esclusivamente per il calcio lo aiuta».

LA SOLIDARIETÀ –«L’incontro di ieri tra Pasqual e Luci è stato molto bello – ha concluso Montella – un’iniziativa importante anche perché mi piace sottolineare come il capitano del Livorno, nel dramma che sta vivendo il figlio, abbia avuto questo coraggio. È stato un atto di altruismo notevole per la ricerca. Il calcio ha sempre dimostrato di essere sensibile a ogni forma di solidarietà. Personalmente sono orgoglioso di essere l’allenatore della Fiorentina, sempre presente e attiva nel sociale dal fair play in giù».


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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