Week end lungo 29 aprile – 1° maggio: spettacoli, eventi, mostre
FIRENZE – Non mancano gli spettacoli e gli eventi in questo week end lungo che include il 1° maggio, giorno in cui, nonostante sia lunedì, molti musei saranno aperti: Gallerie degli Uffizi, Galleria dell’Accademia, Giardino di Boboli, Museo Nazionale del Bargello, Cappelle Medicee, Palazzo Davanzati, Museo archeologico nazionale(ore 8.30-14), Museo di San Marco(ore 8.15 -13.50); visibili i Cenacolidi Sant’Apollonia (ingresso da via XXVII aprile; ore 8.15-13.50) e di Andrea del Sarto a San Salvi (via di San Salvi 16; ore 8.15-13.50) e il Chiostro dello Scalzo (via Cavour 69; ore 8.15-13.50).
Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza Vittorio Gui) si susseguono due “seratone” per l’85° Festival: sabato 29 alle 20 Zubin Mehta, alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio, festeggia l’87° compleanno dirigendo, nell’auditorium a lui intitolato, laSinfonia n. 2 in do minore per soli, coro e orchestra,Auferstehung(Resurrezione) di GustavMahler, solisti il soprano Christiane Karg e il mezzosoprano Michèle Losier; maestro del Coro Lorenzo Fratini; già esauriti ibiglietti in vendita online(da 20 a 70 euro): non c’è che sperare nei pochi che usualmente la biglietteria tiene da vendere subito prima del concerto e nelle rinunce per malattia (che col meteo degli ultimi giorni non sono probabilmente pochissime). Domenica 30 alle 18 nella sala grande Teatro del Maggio Musicaleva in scena«Don Giovanni»di Wolfgang Amadeus Mozart; sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio c’è sempre ZubinMehta; di gran lusso il cast, conLuca Micheletti, uno degli interpreti di riferimento attuali per il ruolo di Don Giovanni (è la terza volta che lo fa in questa stagione, dopo la Royal Opera House e il Regio di Torino),Markus Werba(apprezzato l’anno scorso nell’Ariadne auf Naxos) che debutta Leporello,Jessica Prattcome Donna Anna, la spumeggianteBenedetta Torrenei panni di Zerlina,Ruzil Gatincome Don Ottavio,Anastasia Bartolicome Donna Elvira; dall’Accademia del Maggio vieneEduardo Martínez(Masetto) ed ex dell’Accademia è ancheAdriano Gramigni(il Commendatore). Niente bizzarrie di regia, bei costumi occhieggianti al Settecento; da non perdere. Visibilità limitata e ascolto: 15€ – Galleria: 35€ – Palchi: 50€ Platea 4: 60€ – Platea 3: 70€ – Platea 2: 85€ – Platea 1: 110€ Biglietti acquistabili ancheonline senza diritti di prevendita
Dal 25 aprile a 1° maggio alla Fortezza da Basso ci saràMIDA 2023 – 87° Mostra Internazionale dell’Artigianato,la prima fiera ‘artigiana’ certificata in Italia, organizzata daFirenze Fierain collaborazione con le principali istituzioni e associazioni di categoria. Dettagli e costo biglietti su www.mostrartigianato.it
il Giardino dell’Iris al Piazzale Michelangelo,che resterà aperto fino al 20 maggio. Vista panoramica della città e soprattutto, in oltre due ettari di terreno, la fioritura di oltre3000 varietà di iris.
AlGiardino dell’Orticoltura(ingresso da via vittorio Emanuele – Ponte Rosso)dal 25 aprile al primo maggiotorna lamostra-mercato di piante e fioria cura della Società Toscana di Orticultura; un evento che va avanti da oltre 160 anni.
Domenica 30 alle 20.45 al Teatro Verdi (via Ghibellina, 99) c’è il leggendario chitarrista americano Joe Satriani, nell’ambito dell’Earth Tour 2023. Origini italiane, tecnica debordante e carriera ai massimi livelli, Joe “Satch” Satriani appartiene alla ristretta cerchia dei Guitar Hero. Biglietti (posti numerati da 34,50 a 59,80 euro) disponibili sui siti ufficialiwww.teatroverdifirenze.it,www.bitconcerti.it, suwww.ticketone.ite nei punti vendita Boxoffice Toscanawww.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Info tel. 055.667566 – 055.212320 –www.vivoconcerti.com–www.bitconcerti.it. Si recupera il concerto previsto a maggio 2020 e più volte posticipato a causa della pandemia. Restano validi i biglietti che riportano tutte le date.
L’ultima regia del compianto Maurizio Scaparro, Il Re muore di Eugène Ionesco, è in scena sabato 29 alle 21 e domenica 30 alle 16 al Teatro della Pergola, con protagonista Edoardo Siravo, e le musiche del premio Oscar Nicola Piovani. Con Isabel Russinova e con Gabriella Casali, Carlo Di Maio, Claudia Portale, Michele Ferlito. A sessant’anni dalla prima mondiale, il testo di Ionesco risulta più attuale e necessario che mai. Al centro, un re prepotente e egocentrico che non vuole accettare il destino, di per sé ignoto e inevitabile, pretendendo di renderlo suddito come chiunque altro. Dal Teatro dell’Assurdo, passando per Beckett e Genet, lo spettacolo è una vera e propria immagine poetica della condizione umana. Biglietti da 12 a 34 euro. È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli in scena al Teatro della Pergola e al Teatro di Rifredi Online su teatrodellatoscana.vivaticket.it, con un piccolo sconto.
La violinista siberiana Daria Nechaeva solista dell’Orchestra da Camera Fiorentina nel concerto di domenica 30 e lunedì 1° alle 21 nell’Auditorium Santo Stefano al Ponte Vecchio (via Por S. Maria); direttore Damiano Tognetti. In primo piano il “Concerto per violino op. 77” di Johannes Brahms, tra le opere più note del compositore tedesco oltre che uno capisaldi di tutto il repertorio violinistico romantico: pagine intrise di melodie rigogliose e virtuosismi che Brahms scrisse per il più grande violinista dei suoi tempi, Joseph Joachim. Ai modi beethoveniani rimanda invece la Quarta sinfonia in do minore di Franz Schubert, opera giovanile a cui lo stesso Schubert, in seguito, attribuirà il nomignolo Tragica. Biglietti 15/20 euro. Prevendite online sul sito ufficialewww.orchestradacamerafiorentina.it, suwww.ticketone.ite nei punti Box Office Toscana.
Sabato 29 alle 19 al PARC Performing Arts Research Centre di Firenze(piazzale delle Cascine 4/5/7)BamakoBallake Sissoko, istituzione della kora, strumento tipico dei cantastorie dell’Africa Occidentale sarà sul palco per un concerto solista nell’ambito della rassegna Mixité – Suoni e voci di culture antiche e attuali (info:www.toscanaproduzionemusica.it).
Domenica 30 alle 10.30, nell’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi (Largo Brambilla 3, ingresso libero), A.Gi.Mus. Firenze ospita in concerto il giovane pianista Leonardo Ruggiero, tra i vincitori della seconda edizione di Attraverso i Suoni. Il programma prevede l’esecuzione dellaSonata per pianoforte n. 32 in do minore, op. 111di Beethoven, delNotturno op. 62 n.1di Chopin e degli Studi in forma di variazione su un tema di Beethovendi Schumann.
Tra la Stazione Leopolda (viale Fratelli Rosselli) The Social Hub (viale Lavagnini) sabato 29 e domenica 30 c’è Bright Festival, rassegna dedicata all’innovazione tra lighting design, installazioni, realtà virtuale e video mapping: il mondo della tecnologia fuso con l’arte. 5 aree tematiche che includono attività didattiche, espositive e di spettacolo. 22 speakers, più di 10 Università e istituti di formazione presenti, 30 ore di incontri e workshop dedicati alle arti digitali. 16 installazioni, 32 artisti internazionali e studi creativi coinvolti. Per maggiori informazioniwww.brightfestival.com.
Nello Spazio dei Chille a San Salvi (via di San Salvi 12) lunedì1° maggio festa del Calendimaggio. Date le previsioni avverse, gli eventi si svolgeranno al coperto. La Festa inizia alle 16con Dipingi il tuo manifesto, festoso invito a realizzare liberamente manifesti, da far affiggere sui muri di Firenze come promozione di “I CARE. Don Milani 100”, cioè del Festival che aprirà la lunga estate sansalvina; partendo dagli articoli della Costituzione tanto amata da don Lorenzo, va inventato un disegno; carta, colori e pennelli si trovano sul posto. Dalle 18tutti a ballare con gliAdanzé, importante ensemble toscano che presenta un repertorio di musica da ballo di tutt’Europa. Il Calendimaggio è a ingresso libero, ma per la prevedibile larga partecipazione si consiglia di prenotarsi scrivendo a 335.6270739 oinfo@chille.it
Sabato 29 e domenica 30 mercato mensile all’aperto in riva all’Arno nel Parcheggio del Tuscany Hall: piccoli mobili, oggettistica d’arredamento, giocattoli d’epoca, modellini, monete, dischi…
All’Istituto Ernesto de Martino presso la Villa di San Lorenzo al Prato a Sesto Fiorentino festa del 1 maggio; dalle 15 musicisti, cantori e ospiti da ogni parte d’Italia: i canti e le percussioni della Nuova Brigata Pretolana da Perugia; un percorso narrativo e musicale nella tradizione, negli avvenimenti storici, riti e racconti popolari con Silvia Nardelli accompagnata dal gruppo Ritmi Briganti; l’unione tra passato e presente, tra il blues ed il folk del cantautore Pietro Sabatini, storico chitarrista dei Whisky Trail; la piccola orchestra di ukulele Le Ukulettere; il Coro sestese Toscantando; un reading dal titolo “Noi non vogliam sperare niente”; la tradizione dei canti popolari toscani con il gruppo La Serpe d’Oro, prima volta a Sesto Fiorentino. E poi banchini, a cominciare da quello del de Martino con le nuove tessere 2023, dall’ANPI a Emergency all’Associazione Mara Baronti e a chi si aggiungerà all’ultimo momento con iniziative, libri, dischi. Ingresso libero.
Al Teatro Manzoni di Calenzano (via Mascagni 18) sabato 29 alle 21.15 Straight del drammaturgo inglese David D.C. Moore, messa in scena da Daniele Marmi, Giovanni Anzaldo, Giulia Rupi ed Eleonora Angioletti per la regia di Silvio Peroni. Lewis e Waldorf sono due amici inseparabili sin dai tempi dell’università. 10 anni dopo Lewis è sposato con Morgan, vogliono un bambino anche se la loro casa è troppo piccola. Waldorf, viaggiatore libero e senza legami, gira il mondo con il sacco a pelo. Tornato in città chiede ospitalità al suo miglior amico. Mentre i padroni di casa sono a lavoro Waldorf si intrattiene con Steph, una giovane attrice di film porno. La vita avventurosa e senza responsabilità di Waldorf comincia a fare invidia a Lewis. Durante una serata a base di alcol i due si ritrovano a fare una scommessa che porterà la loro amicizia su un nuovo livello. Lewis accetta di girare un film porno gay con Waldorf nel ruolo di protagonista. 14 / 12 euro. Info e prenotazioni:www.teatromanzonicalenzano.it
Sabato 29 alle 21:30,Steve Kilbey,cantante e bassista deiThe Church, storica band australiana attiva dagli anni ’80, sarà in concerto presso la Casa del Popolo di Impruneta (Via della croce 39) per una data unica in Italia in esclusiva per La Chute. Prima del concerto: apericena a cura dei volontari della Casa del Popolo: 10 Euro (prenotazione obbligatoria al numero 055 2012228); ingresso concerto 12/10 sconto soci Arci, under 25; prevendite su oooh.events /eventimusicpool.it
Tra sale e giardino dellaVilla Medicea di Cerreto Guidi «International Jazz Day Unesco 2023» lunedì 1° dalle 16.30; ore 16.30: visita guidata gratuita della Villa Medicea (prenotazioni 0571.55707); ore 17.45: conferenza-concerto Django Reinhardt: il genio zingaro che ha fondato il jazz europeo, a cura di Francesco Martinelli accompagnato dai musicisti Jacopo Martini e Giacomo Mottola Gilardin; ingresso gratuito.
Balli caraibici e Tombola per ragazzi, sport e danza, mercato, Luna Park nel centro storico di Incisa Valdarno, frazione del Comune di Figline e Incisa Valdarno, per il Perdono di Primavera, fino al 1° maggio.
Domenica 30 e lunedì 1° si terrà la 7ª Edizione di Scarperia Wine; degustazioni itineranti nella cornice rinascimentale del Palazzo dei Vicari e due Master Class nella Vecchia Propositura. Sempre a Scarperia, fino al 1°, c’è la Sagra del Tortello e del Prugnolo.
Al Lago Viola diVicchio(Firenze) terza edizione della Festa del prugnolo e del tortellodal 28 aprile al primo maggio (e a maggio anche nei giorni 5-6-7, 12-13-14). Nei giorni festivi, il sabato e la domenica aperti anche a pranzo.
Sabato 29 alle 21.30 al Teatro Regina Margherita di Marcialla (FI) Voyages con Stefano Maurizi al pianoforte, Michelangelo Scandroglio al contrabbasso e Mattia Galeotti alla batteria. Ingresso: € 12 – ridotto soci Arci, Under 25 € 10 Info:www.eventimusicpool.it
Al Teatro Niccolini di San Casciano Val di Pesa sabato 29 alle 21 c’è lo spettacolo di danza Figura figura, coreografia Paola Bedoni; domenica 30 alle 21 Però chiamami_movimenti diversicoreografia Giulia Ciani.
Sabato 29 aprile alle 21:30, con il nuovo progetto in trio diStefano Mauriziè in programma l’ultimo appuntamento di Jazz & Wine al Teatro Regina Margherita di Marcialla che nel 2023 celebra la sua ventesima stagione.
Sabato 29 alle 19.30 e domenica 30 alle 16.30 al Teatro Fabbricone di Prato arriva L’ultima estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo, uno spettacolo diretto Chiara Callegari su testo di Claudio Fava (pluripremiato autore de I cento passi ed ex Presidente della Commissione Antimafia dell’ARS), con Simone Luglio (Giovanni Falcone anche in La mafia uccide solo d’estate II la serie) e Giovanni Santangelo (qui nel ruolo di Paolo Borsellino). Lo spettacolo ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati palermitani. Fatti noti e meno noti, pubblici e intimi, per raccontare fuori dalla cronaca e lontano dalla commiserazione, la forza di quegli uomini, la loro umanità, il loro senso profondo dello Stato, ma anche l’allegria, l’ironia, la rabbia e, soprattutto, la solitudine a cui furono condannati. Il diario civile di due uomini, non di due eroi. Biglietti da 15 a 18 euro; info www.metastasio.it
Al Teatro Verdi di Montecatini sabato 29 alle 21 Francesco Cicchella presenta i suoi cavalli di battaglia nel suo one man show Bis: musicista, cantante, attore, comico, imitatore, ripresenta le parodie dei cantanti Ultimo, Achille Lauro, Massimo Ranieri e performances completamente inedite. Sul palco oltre all’artista partenopeo, che firma anche la regia, troviamo la sua fedele spalla Vincenzo De Honestis e la band diretta dal maestro Paco Ruggiero. Lo spettacolo è scritto da Francesco Cicchella, Gennaro Scarpato e Vincenzo De Honestis.
Lunedì 1° in Piazza Vittorio Veneto a Limite sull’Arno, località del Comune di Capraia e Limite si terrà la tradizionale festa.
Da ChicagoSteve Coleman, considerato tra i musicisti più influenti del panorama contemporaneo, sarà domenica 30 alle 21.15allaCittà del Teatro di Cascina(via Tosco Romagnola 656, Pisa) con i suoi Five Elements in occasione dell’International Jazz Day promosso a livello globale da Unesco per l’appuntamento conclusivo della prima edizione di This is jazz!, rassegna in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana (info:www.toscanaproduzionemusica.it).
Sabato 29 alle 21.30al Lumière di Pisa (Vicolo del Tidi, 6)Whitemary in concerto. Scrive, produce, suona e canta tutto da sola. La sua musica è impulsiva, terapeutica, esorcizzante: testi in italiano, sintetizzatori analogici, una laurea in canto jazz e una fissa per la techno.
Aperto al pubblico il Museo diCasa Siviero(Lungarno Serristori, 1/3, senza bisogno di prenotazione: sabato ore 10-18; domenica ore 10-13; lunedì ore 10-13; negli altri giorni solo piccoli gruppi su prenotazione).
Aperta al pubblico laFondazione Franco Zeffirelliin Piazza San Firenze; Info https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/. Sabato alle 11 visite guidate a cura dello staff della Fondazione Zeffirelli. La guida è gratuita compresa nel costo intero del biglietto d’ingresso. Per prenotazionihttps://bit.ly/3WgCYGH
La FondazionePalazzo Strozzi fino al 18 giugnopresentaReaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye, mostra che propone una celebrazione delle stelle dell’arte di oggi attraverso oltre 70 opere dei più importanti artisti contemporanei italiani e internazionali, tra cuiMaurizio Cattelan, Cindy Sherman, Damien Hirst, Lara Favaretto, William Kentridge, Berlinde De Bruyckere, Sarah Lucas, Lynette Yiadom-Boakye.Promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Reaching for the Stars esplora le principali ricerche artistiche degli ultimi decenni attraverso una costellazione di opere esposte in tutti gli spazi di Palazzo Strozzi, dal Piano Nobile alla Strozzina, con una speciale nuova installazione per il cortile rinascimentale. Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione si pone come celebrazione dei trent’anni della Collezione Sandretto Re Rebaudengo, una delle più famose e prestigiose raccolte d’arte contemporanea a livello internazionale; sono presenti opere fondamentali come1000 Names(1983)di Anish Kapoor oLove Is Great(1994) di Damien Hirst, insieme a un’ampia selezione di lavori di Maurizio Cattelan, artista centrale per un’esplorazione dell’arte italiana tra anni Novanta e Duemila, insieme, tra gli altri, a Paola Pivi o Lara Favaretto. In parallelo si snodano sezioni tematiche come quella dominata dalla celebre serieUntitled Film Still(1978-1980) di Cindy Sherman che propone una riflessione sociale e politica sul tema dell’identità in rapporto a opere di Shirin Neshat, la serigrafiaUntitled(Not ugly enough)(1997) di Barbara Kruger o la scultura in materiali organiciSelf- Portrait(1993) di Pawel Althamer. L’indagine sulla scultura si amplia nei grandi lavori di Andra Ursuţa, Adrián Villar Rojas, Berlinde De Bruyckere, Mark Manders, le cui pratiche investigano il corpo e la figura tra decostruzione e ricomposizione. A questa fa eco la perlustrazione della ricerca pittorica attraverso dipinti di artisti come Lynette Yiadom-Boakye, Sanya Kantarovsky, Michael Armitage, Cecily Brown, Avery Singer, testimoniando la perdurante vitalità di questo medium, tra figurazione e astrazione, soprattutto nelle generazioni più giovani. Completa il percorso un’ampia sezione dedicata alla Video arte con opere manifesto di artisti quali William Kentridge, presente conHistory of Main Complaint(1996), Douglas Gordon e Philippe Parreno, con la celebre videoinstallazioneZidane. A 21st Century Portrait(2005) e Ragnar Kjartansson conThe End – Rocky Mountains(2009).
AlMuseo degli Innocenti di Firenze(piazza della Santissima Annunziata, 13) una grande mostra rende omaggio all’artista olandeseMaurits Cornelis Escher.Esposti fino al 7 maggio 2023oltre200 pezzitra cui alcune opere che lo hanno reso noto in tutto il mondo come il mago delle illusioni e dei paradossi:Mano con sfera riflettente,Vincolo d’unione,Metamorfosi II,Giorno e Nottee la serie degliEmblemata, che appartengono all’immaginario del grande artista..La sua arte nasce proprio in Italia il primo paese che Escher visita dopo la scuola, rimanendo profondamente affascinato dai paesaggi del sud come la Sicilia, la Calabria, la Campania, Roma e anche la Toscana dove ha visitato Pisa, Siena e San Gimignano. In Italia conosce anche il suo grande amore Jetta Umiker che sposerà e che gli darà tre figli. Ma è solo dopo aver lasciato l’Italia nel 1935 per trasferirsi in Svizzera perchè contrario ai principi del Fascismo che inizierà a realizzare le sue opere più famose, i suoi mondi impossibili basati su riflessioni geometriche e matematiche. Biglietto 16 / 14 euro; info e prenotazioni https://www.mostraescher.it/
Dal 5 aprile al 4 settembre 2023 il Museo Nazionale del Bargello(via del Proconsolo) ospita in mostra ilSan Giovanni Battistadi Lorenzo Ghiberti, l’Incredulità di san Tommasodi Andrea del Verrocchio e ilSan Lucadel Giambologna, provenienti dal Museo di Orsanmichele.
Palazzo Medici Riccardi dedica una grande mostra al pittore napoletano Luca Giordano(1634-1705), che, fra gli artisti più virtuosi e prolifici del Barocco italiano, lasciò a Firenze, all’interno proprio di Palazzo Medici Riccardi, splendide testimonianze del suo operato. Si tratta delledue volte dipinte per la Galleria degli Specchi e per la Biblioteca Riccardiana.Il palazzo, prima grande residenza dei Medici, simbolo del potere di famiglia e del Banco Mediceo, acquisita alla metà del Seicento dalla famiglia Riccardi, viene così arricchito secondo il gusto decorativo dell’epoca. In virtù di queste straordinarie opere, la Città Metropolitana di Firenze e MUS.E dedicano al pittore napoletano e al suo legame con il palazzo e con la città di Firenze la mostra“Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze”, curata da Riccardo Lattuada, Giuseppe Scavizzi e Valentina Zucchi e organizzata con il sostegno di Business Strategies, che si terràa Palazzo Medici Riccardi dal 30 marzo al 5 settembre 2023.In mostra una selezione di circa 50 opere alcune delle quali mai viste a Firenze prima d’ora,centrata sull’attività fiorentina di Giordano, nel 1682-1683 e nel 1685-1686,profondamente connesse agli affreschi. Fra queste spiccano una serie di diecibozzetti della Galleria degli Specchi e della volta della Biblioteca Riccardiana, di proprietà della National Gallery di Londra, che per l’occasione saranno messi in dialogo diretto con la volta.
Un’opera importantissima del maestro di Leonardo da Vinci, Andrea del Verrocchio, concessa in deposito dagli Uffizi ad una chiesa del territorio fiorentino circa un secolo fa, torna ora agli Uffizi per una mostra speciale. Si tratta della sontuosa pala d’altare raffigurante la Sacra Conversazione con i Santi Zanobi, Francesco, Giovanni Battista e Niccolò, detta “Pala Macinghi” dal nome della famiglia per la quale fu realizzata: l’opera, appena restaurata all’Opificio delle Pietre Dure, è in mostra al secondo piano degli Uffizi, negli spazi espositivi tra la sala dedicata a Leonardo e quella di Raffaello e Michelangelo. Gallerie degli Uffizi Firenze Gli Uffizi, Sala A37 – ingresso con il biglietto del museo.
Nella reggia diPalazzo Pittiè esposta in maniera permanente lacollezione di 78 icone russe,raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.
AlMuseo Marino Marini di Firenze(Piazza San Pancrazio) c’è la prima mostra italiana diEnrique Martínez Celaya, artista cubano ormai da anni residente negli Stati Uniti. Si intitolaGuardare e aspettare. Sculture selezionate 2005-2023, è curata da Giorgio Verzotti e proseguiràfino al 29 maggio. Dal 5 maggio al 29 luglio, l’artista sarà ospitato, con le sue opere pittoriche, anche alla galleria Secci, sempre a Firenze.
Da sabato 26 novembre al 1 maggiola Cattedrale dell’Immagine di Santo Stefano al Ponte Vecchio (ingresso via Por Santa Maria) diventa la casa della street art mondiale ospitando all’interno la mostra digitale immersiva non autorizzata dedicata al sovversivo e satirico writer britannico Banksy. Attraverso un mix di immagini, suoni e musiche, capaci di evocare immediatamente la cultura underground di Bristol, la mostra vuole far comprendere la protesta sottesa all’arte di Banksy.
La Galleria Etra Studio Tommasi ospita in Via della Pergola 57 dal 6 al 27 maggio 2023 la mostra ALBERI DI LUCE, prima personale di Luciano Sabadin, classe 1957 originario di Villastellone (TO), curata da Francesca Sacchi Tommasi e Ilaria Maria d’Urbano. Orari: mercoledì – sabato 16-19.
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre. Anche martedì 25 aprile e lunedì 1° maggio il museo sarà aperto sempre, sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
Si intitola“Viaggio”la collettiva che apre la nuova stagione dellaGalleria Comunale di Barga, curata da Gian Guido Maria Grassi con l’organizzazione dell’associazione stART – Open your eyes e il patrocinio del Comune di Barga. Una serie di progetti che segneranno l’anno in corso, fino a gennaio 2024, per indagare il contemporaneo nel contesto medievale della “capitale” della Media Valle del Serchio, scelta da artisti internazionali, nomadi digitali e residenti di ritorno. “Viaggio” rientra infatti nella più ampia agenda “InComune”, ideata dalle artiste Giorgia Madiai e Kerry Bell con l’obiettivo di aggregare la comunità artistica del territorio, invitando a partecipare i creativi che vivono e sono legati alla Valle del Serchio, alla Garfagnana e alla Lucchesia. Un itinerario in oltre trenta opere attraverso le pitture di Gaia; le ceramiche, le cianotipie e le tele di Aris; i disegni, le sculture e i dipinti di Muz, che realizzerà anche interventi pittorici sulle pareti della galleria, i quali daranno vita a spazi architettonici in dialogo con le opere degli altri artisti. La mostra sarà visitabiledal 25 marzo al 21 maggio 2023, dal giovedì alla domenica, dalle 18 alle 20(ingresso libero).
Lucca celebra il grande artista Lorenzo Viani con una mostra nella chiesa di San Franceschetto dal titolo “La chiesa, i borghesi, il popolo. Il Sant’Andrea di Lorenzo Viani” aperta fino al 28 maggio, visitabile durante i week-end.
Carte, penne e ritratti del governo di Elisa. Fino al 21 maggio c’è Le lettere di Elisa: così governava la Principessa di Lucca, la mostra a cura di Roberta Martinelli nella sala dell’affresco al piano terra del complesso di San Micheletto, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che invita a scoprire un copioso carteggio tra la principessa di Lucca Elisa Bonaparte Baciocchi e diversi esponenti del governo napoleonico, oltre ad offrire suggestioni e conoscenza della storia dello scambio epistolare nel periodo del Principato lucchese e del Granducato di Toscana attraverso oggetti d’arredo, strumenti e carte filigranate. Due i momenti espositivi offerti dalla mostra, a ingresso libero, su cui i visitatori potranno soffermarsi: i corrispondenti, ovvero le figure storiche protagoniste del carteggio di Elisa, costituito da un plico di oltre 200 lettere da poco acquistato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca in quanto documento storico e fonte primaria sul decennio elisiano, e la scrittura con i suoi strumenti: un focus su carta, inchiostro e tutto il necessario per governare un Paese prima dell’avvento della posta elettronica.
Che la festa cominci…alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani” di Viareggioè prorogata fino a domenica 11 giugno 2023. La grande mostra è stata realizzata per celebrare i 150 anni del Carnevale di Viareggio, un evento molto amato dal pubblico e conosciuto in tutto il mondo. È a cura di Roberta Martinelli, direttrice del Museo del Carnevale, ed è stata voluta dalla Fondazione Carnevale di Viareggio e dal Comune di Viareggio; il costo del biglietto d’ingresso è ridotto da 8 a 4 euro.