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Firenze: Palazzo Coppini festeggia i 10 anni d’attività con un ricco calendario di eventi

FIRENZE – Palazzo Coppini, dimora rinascimentale nel cuore di Firenze (nella centralissima via del Giglio 10, a pochi passi dalle Cappelle Medicee), Centro Studi Incontri Internazionali e sede delle collezioni “espressioni di gratitudine” di proprietà della Fondazione Romualdo Del Bianco, con una collezione di manufatti prestigiosi provenienti da 83 paesi diversi,celebra dieci anni di attività proponendo un calendario di eventi da maggio a dicembre, aperti a tutti.Palazzo Coppini è anche un Museo che, grazie alle proprie collezioni di “Espressioni di Gratitudine” dal mondo, opera nell’ottica di favorire una “social regeneration”. Grazie alla Fondazione Romualdo Del Bianco, il Palazzo non è stato destinato come inizialmente previsto a residenza di lusso, ma è divenuto uno spazio aperto all’incontro, alla ricerca e al dialogo tre le culture del mondo, con inaugurazione cittadinal’8 maggio 2013.

Il programma si apriràlunedì 8 maggio alle 18 con l’anteprima della mostra “L’arte raffinata delle lacche”a cura del dottorFrancesco Civita.Esperto di Estremo Oriente e co-curatore delle collezioni del museo in Palazzo Coppini, propone un viaggiotra 48 lacche provenienti da Giappone, Cina, Russia e Ucrain,donate nel tempo come segno di gratitudine e di stima nei confronti della famiglia Del Bianco. Durante l’evento verranno mostrate le diverse lavorazioni della lacca che variano in base al paese di provenienza e il processo di realizzazione dei manufatti; inoltre sarà possibile visitare anche l’intera collezione del museo di Palazzo Coppini. La mostra sarà visitabile anche l’11, il 15 e il 18 maggio, ingresso libero su prenotazione al numero 0552382762 oppure scrivendo ainfo@palazzocoppini.org.

Il calendario del Decennale degli eventi diPalazzo Coppinicontinuerà il23 maggiocon l’incontro sulBudō,un’arte marziale,incentrata sulle connessioni mente-corpo dal titolo“L’integrazione di mente-corpo e salute mentale: una prospettiva Budō (武道)” in cui si parlerà, tra le altre cose, anche della cessazione del combattimento e delle ostilità mediante una condizione di disarmo dell’avversario e di sé stessi, aspirazione di questa particolare arte marziale giapponese, conOrnella Corazzadell’Università di Hertfordshire (UK),Hironobu Fujiwaradell’Università di Kyoto,Stefano Pallantidell’Istituto di Neuroscienze di Firenze, l’ambasciatore culturale di KyotoEiji HoriuchieBernardo Cipollaro, insegnante al Jofukan Dojo di Firenze); il20 giugnoCostume Colloquium 15 anni dopo – verso un futuro di sostenibilità“, approfondimento sul mondo della moda in tutte le sue molteplici forme, incluse quelle dello spettacolo, e la mostra “Tradizioni e abiti dal mondo nelle collezioni di Palazzo Coppini”, e l’intitolazione di una sala dedicata ad una delle iniziative speciali della Fondazione ‘Costume Colloquium’ che ha raggiunto 7 edizioni biannali con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni museali specializzati e di oltre 50 Paesi del Mondo.

E ancora:il 12 settembre “Eccellenza e Sostenibilità: un modello di Bellessere e FairPlay”, incontro promosso dallaFondazione E-Novationper riflettere sui pilastri della nuova economia, con il focus sulPremio Eccellenza Italianacon il giornalista e presidente di E-NovationMassimo Lucidi; il19 settembre “Le geometrie e la matematica della Cupola del Duomo di Firenze”, curato dall’esperto dell’opera del Brunelleschi, il professoreRoberto Corazzi; dal7 ottobre a dicembrelamostra “Firenze Nuova Atene”con la curatrice e architetta PhD del Ministero dei Beni Culturali della GreciaMarianna Savramie lo scultore e pittore venezianoAndrea Valleri,autore delle opere in mostra; il17 ottobre “Saperi e Sapori in Cattedra: Alchimie del Centro Europa 18 anni dopo”, una trasposizione in chiave culinaria dei classici seminari internazionali per studenti della Fondazione Del Bianco, volti a far vivere a Firenze ai giovani di vari Paesi e culture un’esperienza cognitiva e umana, di scambio, conoscenza, rispetto e amicizia, nato grazie all’impulso del Consolato Onorario della Repubblica Ceca in Toscana già promotore di undici edizioni del progetto realizzate dal 2005 al 2018.

A novembre, il clou del programma con “The world in Florence”, il festival dei Luoghi Parlanti®. La manifestazione internazionale coinvolge attivamente le comunità del mondo in un confronto sul tema del patrimonio come veicolo di pace e di coesione sociale, sul patrimonio locale, sulle espressioni culturali e tradizionali del territorio, per la loro protezione e per promuovere dinamiche e politiche di viaggio consapevoli, sostenibili e inclusive.La terza edizione si svolgerà dal 21 al 23 novembrecon una mostra sulle diverse espressioni culturali dei territori attraverso pannelli interattivi, presentazioni di esperienze di buone pratiche di valorizzazione/promozione dei singoli territori, occasioni di confronto e formazione per studenti (anche di scuole fiorentine), “Learning Journey” con la presenza di studiosi di fama internazionale chiamati a riflettere su temi come le sfide da affrontare per la costruzione di un patrimonio culturale sempre più inclusivo e veicolo di pace.

Un modo per ripensare il turismo, nell’ottica di trasformare il viaggio in un’esperienza di inclusione, solidarietà e dialogo interculturale, insieme aun pool di oratori(nel 2022 si ricordano Mounir Bouchenaki, Francesco Bandarin, Michael Turner, Joe King, Aparna Tandon)provenienti dalle più prestigiose organizzazioni per la tutela e la valorizzazione del patrimonio, daUNESCO a ICCROM, ICOMOS e OurWorldHeritage,oltre a rappresentanti di istituzioni e università di tutto il mondo. Una direzione in cui si muove anche il progetto “Luoghi Parlanti”®, innovativo concept di turismo sostenibile tra tech e passaparola, sviluppato daMovimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue, con un network che si estende dall’Europa all’Africa e le cui nuove tappe saranno al centro del festival (www.theworldinflorence.com) e la collaborazione di partner di spicco fra cuiTouring Club Italiano.

Attualmente Palazzo Coppini può essere visitato gratuitamente su prenotazione ogni ultimo venerdì del mese; in corso un progetto per allargare le possibilità di visita grazie alla collaborazione con gli Amici dei Musei e Monumenti Fiorentini. PER PRENOTARE 055 2382762 oppure info@palazzocoppini.org

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