Uccisa in villa a Grosseto, la figlia: “Aggredite da due incappucciati”
FIRENZE – Avrebbe detto ai carabinieri che lei e sua madre sono state aggredite da due incappucciati, Benedetta Marzocchi, figlia cinquantenne di Giuseppina De Francesco, la 76enne trovata morta ieri nella villa di famiglia a Istia di Ombrone a Grosseto.
La donna, a sua volta trovata nella villa, in stato di choc e con tagli alle braccia, è ricoverata in ospedale. Intanto stamani si è fatto vivo con la famiglia l’altro figlio della vittima, Alfonsino Marzocchi, 52 anni: avrebbe contattato una zia spiegando di esser fuori citta e che avrebbe fatto ritorno a Grosseto. A dare l’allarme ieri è stato il marito della vittima, dopo essere stato contattato dalla figlia.
Sulla salma della 76enne, rinvenuti ecchimosi e tumefazioni compatibili con un’aggressione. La donna presentava anche tagli forse provocati da un specchio andato in frantumi. Le indagini, per omicidio, son condotte dai carabinieri di Grosseto e coordinate dal pm Giampaolo Melchionna.