Fiorentina, Commisso: “Italiano mai in discussione”. Amrabat in uscita. Partite al Padovani durante i lavori al Franchi

FIRENZE – La Fiorentina andrà avanti con Italiano. E cion Pradè. Stagione molto positiva. Peccato non aver vinto. Biraghi condizionato dopo la ferita col West Ham. Durante i lavori del Franchi, la Fiorentina potrebbe giocare al Padovani, dove saranno allestite tribune per circa 16mila posti. E, nota dolente, ci sarà un aumento del prezzo di abbonamenti e biglietti. Riguardo ai giocatori, Amrabat andrà via, anche se il processo per cederlo sarà lungo. Poi critiche e nuovi lamenti su testate e giornalisti, in sostanza solita storia. Ecco, in estrema sintesi, la lunga conferenza stampa di Rocco Commisso coadiuvato da Joe Barone.

Commisso comincia così con riferimento alle due finali perdute e anche alla sconfitta della Primavera a nella finale col Lecce: “Si perde, si perde. Ma per perdere bisogna arrivare lì. Anche la Primavera ha perso, ma quale altra squadra ha fatto come noi? Solo l’Inter. Mi è dispiaciuto per la prima squadra e per la Primavera. E soprattutto per i nostri tifosi che hanno fatto lunghi viaggi e hanno pianto dopo Praga. Ho incontrato Italiano, mai detto che lui voleva andar via. Resta. Si riparte con lui”.

Di seguito le domande dei giornalisti e le risposte

Si riparte con Italiano, quali garanzie ha dato all’allenatore? “L’unica garanzia che sarà pagato. Abbiamo parlato del futuro della Fiorentina, chi deve andare e chi restare”.

Se restate in Conference cambiano i programmi? “Cercheremo di migliorare sempre la squadra. Nei limiti. Gli altri fanno debiti, Rocco mette cash”.

Per lo stadio a che punto siamo? Risponde Barone: “Non ci sono nuovi dettagli. Stanno lavorando su stadio provvisorio, si pensa al Padovani, rugby, con circa 16mila posti”.

Avete pensate di fare un ricorso per Biraghi? “Non sono andato a prendere le medaglie. Ho parlato con il presidente della Premier. L’Uefa ha cominciato a vedere. Quando i nostri tifosi sbagliano vengono penalizzati. Biraghi sanguinante. Sicuramente Biraghi ne ha risentito”

Barone: “Stiamo lavorando con Gravina e la Federcalcio. La Fiorentina ha mostrato fair play. Da parte della tifoseria inglese fair play non c’è stato”.

Bilancio dopo 4 anni? “Non mi chiedete se stiamo vendendo la Fiorentina? Qualcuno ha scritto fallimentare primo anno e fallimentare il secondo posto. Non è vero. Poi con Italiano la squadra è migliorata: settino posto, ottavo posto. Ora con il Viola Park faremo crescere il vivaio. Ho visto il Lecce: ha tanti ragazzi stranieri. I nostri, tranne alcuni, son o non solo italiani ma anche toscani. Col Viola Park investiremo sui ragazzi italiani: dedicheremo uno stadio del Viola Park a Davide Astori e uno lo intitoleremo Curva Fiesole”.

Italiano? “Hanno scritto che Italiano va via. Il contratto è chiaro: abbiamo rinegoziato l’anno scorso il suo stipendio. Non c’è più la clausola rescissoria. Sarebbe bello che restasse a Firenze molti anni”. Barone: “Mai avuto nessun dubbio su Italiano. Riguardo allo stadio provvisorio, ripeto che il Comune ha proposto il Padovani. Riguardo al restyling del Franchi, sappiamo che mancano 55 milioni, anche la Fiorentina farà la sua parte. E il progetto che le compete è molto bello”.

Con Italiano pensate di puntare in alto, magari alla Champions? “Vogliamo migliorarci ma noi non spenderemo 100 milioni per quello o quell’altro. Oggi Italiano e Pradè s’incontreranno per fare il punto della situazione”. Quindi l’attacco ad alcuni giornalisti, cita anche una radio e una tv. Certi giornalisti non entreranno al Viola Park, Commisso non li farà entrare. Cartellini gialli e rossi: ci risiamo. Non riesce a non prendersela con i giornalisti.

Quindi Barone e il ringraziamento ai giocatori e aumento biglietti: “Negli ultimi 4 anni non abbiamo mai toccato i prezzi degli abbonamenti. Per la prossima stagione mi dispiace fare l’annuncio, ci sarà ritocco su abbonamenti e prezzi biglietti. Stiamo valutando poi decideremo”. Interviene Commisso: “Messi verrà a giocare vicino a casa mia, nel New Jersey: i biglietti per i migliori costeranno 9mila euro a partita. I peggiori 400. Noi non possiamo continuare ad avere ricavi così bassi”.

Arriverà una punta? Commisso: “Cabral e Jovic hanno segnato il doppio di quanto abbiano fatto Chiesa e Vlahovic. Rifarei quegli affari. So che la Juventus vuol mandare via Chiesa e Vlahovic”.

Amrabat andrà via? Risponde Barone: “Siamo pronti ad ascoltare Sofyan. Probabilmente andrà via ma il percorso non sarà breve. Noi ascoltiamo i nostri giocatori e vedremo cosa fare”.

Quindi altra intemerata su un giornale sportivo e il presidente del Torino. E chiusura su intervento per tutelare i tifosi che hanno avuto problemi in trasferta. “Massimo rispetto e sostegno ai tifosi”.

Viola Park grande realizzazione, farete una squadra all’altezza di quest’opera? Commisso: “Quando arrivai volevo fare lo stadio per aumentare i ricavi. Non me l’hanno fatto fare. Senza ricavi non possiamo fare investimenti. Non dico che coi soldi si vince sempre

Avete discusso degli errori tecnici sul campo? Risponde Barone: “Sistema di gioco aggressivo, stiamo alti. Sono arrivati dei risultati. Talvolta non è andata bene. Certo, discutiamo con l’allenatore e il suo staff. Però i risultati ci sono stati. Andremo avanti e miglioreremo”.