Operazione antidroga: 10 arresti fra Toscana e Liguria
MASSA (MASSA CARRARA) – Maxi traffico di droga dalla Liguria alla Toscana. Dieci persone sono state arrestate, in esecuzione di misure di custodia cautelare, nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla squadra mobile della questura di Massa Carrara. Per un undicesimo indagato disposto invece dalla magistratura di Massa Carrara l’obbligo di firma.
Le indagini, partite dalla città di Massa ma che hanno poi interessato più province, avrebbero svelato un traffico di stupefacenti dalla Liguria alla Toscana, con spaccio poi in varie piazze, della Versilia, della riviera apuana e dell’entroterra pisano e fiorentino.
Gli 11 indagati sono tutti di origine magrebina, età tra i 20 e i 50 anni, di cui uno arrestato a La Spezia. Interessate dalle indagini anche la Val di Nievole nel Pistoiese e il Valdarno inferiore. Nel corso dell’indagine sono state sequestrate anche diverse quantità di stupefacente destinate al mercato della droga: recuperati, spiega la questura, quasi 100 chili di sostanza stupefacente tra cocaina, hashish e marjiuana.
La droga, si spiega veniva distribuita anche ‘a domicilio’ per clienti di un certo livello o spacciata per strada. Per proteggere i corrieri nei viaggi dalla Liguria alla Toscana i carichi venivano occultati in doppifondi di auto o comunque in luoghi difficilmente accessibili in caso di controlli. Al momento degli arresti sono scattate anche perquisizioni che hanno portato anche alla scoperta di armi e munizioni, provento di furti in abitazioni e, spiega la questura, immesse nel circuito del mercato ‘nero’.
“Notevolissimo il flusso di denaro intercettato e ricostruito dagli investigatori, ammontante a diverse centinaia di migliaia di euro”. L’attività, si spiega, è stata svolta con il supporto del Reparto prevenzione crimine di Firenze, delle squadre mobili di Pistoia, La Spezia e Firenze, unitamente a personale dei commissariati di Carrara e Montecatini e con l’impiego dell’elicottero dell’VIII reparto volo della Polizia di Stato di Firenze.