Elezioni a Firenze: Giani smentisce di voler fare il sindaco. Ma Fdi attacca: “Se si candida si va al voto in Regione”
FIRENZE – Si rincorrono le voci su una possibile candidatura di Eugenio Giani a sindaco di Firenze. Nel Pd c’è il terrore di perdere anche Palazzo Vecchio dopo le sconfitte in altre città toscane. Lui nega e fa sapere che pensa solo a portare avanti la Regione anche in vista delle elezioni del 2025.
Ma l’ambiente poltico è in fermento. Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale attacca: “Fratelli d’Italia non parteciperà ad alcuna trattativa su una eventuale modifica alla legge elettorale toscana. Se Giani o chiunque altro vuole dimettersi prima della scadenza del mandato, c’è già una legge che disciplina questa eventualità: si va ad elezioni anticipate”.
E ancora: “Lo spettacolo messo in scena dal Pd nelle ultime settimane è alquanto ridicolo. Siamo di fronte ad un partito che utilizza le istituzioni a suo uso e consumo – prosegue Torselli -. Il governatore sa che nel 2025 non sarà confermato presidente di Regione e pensa, soltanto, alla sua carriera politica. Si può dire lo stesso del sindaco di Firenze Dario Nardella che si vede di più nei talk show che a Palazzo Vecchio”.
“Mentre Giani e Nardella – conclude Torselli – pensano alla loro carriera, i toscani e i fiorentini sono costretti a fare i conti tutti i giorni con dei problemi che dovrebbero essere gestiti dal governatore e dal sindaco. Fra tutti, un sistema infrastrutturale indecoroso e servizi parimenti indecenti. Una sanità con un buco di mezzo miliardo e liste d’attesa infinite per fare una visita o un ‘operazione”.