Attentato a Gerusalemme: tre morti, due ragazze (una incinta) e un rabbino. Hamas lo rivendica. Israele: “Tregua violata!”
GERUSALEMME – Attentato rivendicato da Hamas, oggi 30 novembre 2023 a Gerusalemme. Tre le vittime alla fermata del bus: due giovani di 16 e 24 anni e un uomo di 73 anni, identificato nel rabbino Elimelech Waserman. La 24enne, Livia Dickman, 24 anni, era incinta. Lo riporta Ynet.
Hamas invoca “un’escalation della resistenza” contro Israele nel comunicato con il quale rivendica la responsabilità dell’attentato a Gerusalemme. “Questa operazione è una risposta naturale ai crimini senza precedenti dell’occupante nella Striscia di Gaza e contro i bambini a Jenin”, si legge nella nota della fazione islamica palestinese.
Immediata la reazione di Netanyhau che ha incontrato il segretario di stato americano Blinken: “Abbiamo giurato, io stesso ho giurato, di eliminare Hamas. Niente ci fermerà. Il nostro incontro – ha ribadito – è avvenuto poche ore dopo che killer di Hamas avevano assassinato israeliani qua, a Gerusalemme. Gli ho detto: ‘Questo è lo stesso Hamas. Lo stesso Hamas che ha compiuto il terribile massacro del 7 ottobre e lo stesso Hamas che cerca di ucciderci ovunque. Noi continueremo questa guerra – ha detto ancora il premier israeliano – fino a quando raggiungeremo i nostri scopi”.
Blinken ha detto che, nel caso finisca la tregua, Benyamin Netanyahu si impegni a “proteggere i civili” nel sud di Gaza.