Terremoto a Taiwan: 9 morti e 821 feriti. Scossa di magnitudo 7.4
TAIPEI (TAIWAN) – La costa orientale di Taiwan è stata colpita da un violento terremoto (magnitudo 7.4) che ha provocato, secondo l’ultimo bilancio disponibile, almeno 9 morti e 821 feriti. Il sisma, secondo l’Istituto geofisico statunitense Usgs, è stato localizzato a 18 km a sud-est di Hualien City, a circa 155 km a sud della capitale Taipei, ad una profondità di 34,8 km.
Dopo la prima scossa ce ne sono state un centinaio di assestamento, nove delle quali misurate tra magnitudo 5 e 6. Altre due hanno superato la magnitudo 6 secondo i dati del Centro sismologico Cwa. Lo riporta Il Taipei Times. Il terremoto di questa mattina è stato avvertito in tutta Taiwan, poiché il sisma è stato poco profondo, ha spiegato il direttore del Cwa Wu Chien-fu.
Secondo l’ultimo aggiornamento diffuso dal Central Disaster Response Center delle 16,30 locali 10.30 in Italia), le persone intrappolate tra le macerie sono stimate adesso a quota 127. I danni più pesanti sono quelli nella contea di Hualien, l’epicentro della scossa principale. In particolare, massi sono caduti sull’autostrada Su-Hua e hanno colpito vari veicoli, provocando un numero ancora incerto e provvisorio di vittime.
Diversi edifici sono a rischio di crollo, mentre polizia, vigili del fuoco, unità di soccorso e volontari sono alle prese con gli sforzi per salvare le persone rimaste intrappolate. Secondo i media locali, l’ultima vittima è una donna estratta da uno degli edifici collassati a Hualien dopo un intervento definito “ad alto rischio”.
Il terremoto è stato “il più forte degli ultimi 25 anni”, ha affermato il direttore del Centro sismologico di Taipei, Wu Chien-fu. “Il terremoto è vicino alla terraferma ed è poco profondo. È stato avvertito in tutta Taiwan e nelle isole al largo… è il più forte degli ultimi 25 anni dal terremoto (del 1999)”, ha detto Wu Chien-fu riferendosi a un terremoto del settembre 1999 di magnitudo 7.6 che uccise 2.400 persone.