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Fiorentina battuta a Verona: 2-1. Non basta il gol del ritrovato Castrovilli. Disastro Christensen. Pagelle

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Castrovilli in azione e nel primo tempo del match a Verona (foto Acf Fiorentina)

FIRENZE – Ci poteva stare il rigore, in pieno recupero, per un fallo in area su Belotti. La Fiorentina avrebbe potuto trovare il pari in extremis. Ma per arbitro e Var, Belotti era in fuorigioco. Quindi viola sconfitti, davanti a un rabbuiato Rocco Commisso (in partenza per gli Usa), al termine di una partita segnata anche dal portiere Christensen: palla innocua perduta ina maniera ridicola in area, prova a rimediare e aggancia il piede di Noslin. Rigore e gol di Lazovic. Pareggio del ritrovato Castrovilli (complimenti a Gaetano, ha ritrovato lucidità, convinzione e capacità di tiro), che poco prima aveva anche preso il palo. Ma sul tiro forte e centrale di Noslin, Christensen non si oppone come avrebbe dovuto e il Verona va a nozze, con tre punti d’oro, verso una salvezza ora possibile. Sul gol veronese la Fiorentina protesta, sostenendo che ci sarebbe stato un fallo di mano gialloblù, ma dalle riprese pare che il pallone vada più alto delle braccia veronesi protese.

ITALIANO – Tutto qui? No, aggiungo la brutta prova dei due centrali, Milenkovic e Ranieri, spesso in difficoltà, la scarsa prestazione del centrocampo (Duncan e Maxime Lopez in sufficienti) e la confusione di Italiano: nel tentativo, purtroppo vano, di rimediare a una formazione sbagliata, ha mandato in campo, a caso, nella ripresa, gli altri titolari che aveva tenuto in panchina in vista della partita di ritorno a Brugge, ora più che mai decisiva per salvare la stagione della Fiorentina. Perchè questa sconfitta, in ottica Europa, dà un brutto colpo alle speranze viola in campionato.

LAZOVIC – Duemila i tifosi viola al Bentegodi. Avvio tambureggiante del Verona. Ma i viola ripartono bene : Nzola fa a sportellate con Magnani e si presenta solo davanti a Montipò. L’arbitro fischia un fallo dell’attaccante. Al 12′ il pasticcio di Christensen e guadagnano un calcio di rigore con Noslin. Dagli undici metri Lazovic incrocia sotto il sette per la rete che vale l’1-0. La Fiorentina accusa il colpo e tre minuti dopo rischia il doppio svantaggio ma Bonazzoli è poco preciso.

PALO – Al 18′ sussulto offensivo toscano con l’ex di turno Barak che, di testa, costringe Montipò all’intervento d’istinto. Scampato il pericolo, il Verona arretra il baricentro e, al 29′, la Fiorentina va vicina al pareggio con Castrovilli, che colpisce il palo con un piazzato dal vertice dell’area. Però è la dimostrazione che Castro c’è: ha lucidità e capacità nell’inquadrare la porta.

CASTROVILLI – L’occasione è il prologo al gol che arriva 42′: mancino vincente di Castrovilli, alla sua prima rete stagionale. L’ultimo gol risaliva a maggio del 2023. La dedica alla famiglia, davanti alla telecamera, tipo Batistuta ai tempi de “Irina te amo”. Stavolta il bacio è per la moglie Rachele e il figlio.

NOSLIN – Nella ritmo basso, ma al 14′ il Verona mette la freccia e segna il gol decisivo 2-1: cross di Lazovic in area viola e respinta corta di Milenkovic. Il pallone arriva a Noslin che scarica un missile su cui Christensen non riesce a intervenire. La palla era centrale il portiere poteva tentare la respinta.

BELOTTI – Lo svantaggio induce Italiano a mandare in campo Belotti, Bonaventura, Mandragora Kouamè. Non basta. Al 27′ nuova incomprensione difensiva in area viola che favorisce la girata di Swiderski che colpisce palo. Ripartenza viola con Bionaventura (30′), ma il suo tiro dal limite è respinto. Quindi ammonizioni per Mandragora e Folorunsho. Al 38′ conclusione al volo di Nzola sugli svilupopi di un angolo: palla alta. Sei minuti di recupero. Al 48′ Belotti prova la girata e viene atterrato. Rapuano aveva visto prima il fuorigioco del Gallo. Lungo check al Var: che conferma (ma io mantengo qualche dubbio) la posizione irregolare. Si va avanti per altri due minuti. La Fiorentina prova l’assalto disoperato. Il Verona regge e festeggia una vittoria preziosissima.

Tabellino e pagelle

VERONA (4-2-3-1): Montipò 6; Centonze 6, Magnani 6 (40′ st Silva sv), Coppola 6, Vinagre 6 (18′ st Tchatchoua 6); Folorunsho 6 (40′ st Dawidowicz sv), Duda 6.5; Serdar 6, Lazovic 7 (29′ st Suslov 6), Bonazzoli 5 (1′ st Swiderski 6); Noslin 7. Allenatore: Baroni 7

FIORENTINA(4-2-3-1): Christensen 4.5; Faraoni 6, Ranieri 5, Milenkovic 5, Parisi 6 (39′ st Belotti sv); Duncan 5.5 (17′ st Bonaventura 5.5), Maxime Lopez 5.5 (24′ st Mandragora 6); Castrovilli 7 (18′ st Kouamé 6), Barak 5, Ikoné 5.5 (24′ st Beltran 6); Nzola 5,5. Allenatore: Italiano 5

ARBITRO: Rapuano di Rimini 5

MARCATORI: 13′ pt Lazovic (rig.), 42′ pt Castrovilli; 14′ st Noslin

Ammoniti: Coppola, Mandragora, Folorunsho

Angoli: 2-1 per la Fiorentina

Recupero: 1′; 7′


Bennucci

Sandro Bennucci

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