Inchiesta Tpl Toscana: archiviazione per ex presidente Rossi e altri 15 indagati
FIRENZE – E’ stata archiviata dal gip l’inchiesta sulla gara, in Toscana, per l’affidamento del trasporto pubblico regionale su gomma a un gestore unico per 11 anni, aggiudicata da Autolinee Toscane, società del colosso francese Ratp per 4 miliardi.
L’archiviazione era stata richiesta dalla Procura – come scrive oggi, 27 maggio 2024, La Nazione – per tutti e 16 gli indagati, nei mesi scorsi. Tra le persone che erano state coinvolte nelle indagini, l’ex presidente della Toscana, Enrico Rossi, l’ex assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, l’ad di At Jean Luc Laugaa e il presidente di Ratp Dev Italia Francois Mazza. I reati ipotizzati, a vario titolo, erano turbativa d’asta, falso ideologico e tentata induzione a dare o promettere utilità.
Secondo la Procura, gli elementi acquisiti non avrebbero consentito di effettuare una ragionevole previsione di condanna. Dopo quattro anni dall’apertura dell’inchiesta è arrivata la parola fine, non essendosi tra l’altro opposto all’archiviazione il consorzio Mobit, sconfitto nella gara, e firmatario dell’esposto che aveva fatto partire le indagini.