Papa ai vescovi sui seminaristi gay: “C’è troppa frociaggine”. La frase, nell’incontro a porte chiuse, rimbalzata sui media
CITTA’ DEL VATICANO – Rubano una frase al Papa nell’incontro a porte chiuse durante l’assemblea della Cei. Francesco avrebbe invitato i vescovi a non ammettere gli aspiranti seminaristi dichiaratamente gay. “C’è già troppa frociaggine”, avrebbe eslamato il Pontefice.
Così Papa Francesco è diventato, in queste ore, protagonista suo malgrado di polemiche sul tema dell’omosessualità e dei seminari. Al centro delle discussioni, appunto, quello che il Papa avrebbe detto nel corso dell’ora e mezza circa di incontro a porte chiuse (ma non troppo evidentemente) con i vescovi italiani lunedì 20 maggio scorso in occasione dell’apertura dei lavori della 79.ma Assemblea della Cei in Vaticano.
Ad innescare la “bomba” mediatica, deflagrate a sette giorni dall’accaduto, alcune indiscrezioni del sito Dagospia che ha citato anonimi testimoni di quell’incontro nel quale Francesco avrebbe usato anche il non proprio ortodosso termine di “frociaggine” per esprimere la sua contrarietà e la messa in guardia sull’ammissione dei giovani aspiranti sacerdoti nei seminari. Parole che poi avrebbero trovato conferma da altre (e sempre anonime) fonti. Intanto da parte ufficiale non è giunto alcun commento, conferma o smentita e il caso promette di non placarsi.
PARTITO GAY – Fabrizio Marrazzo Portavoce Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale: “Il Papa arretra sui diritti LGBT+ e discrimina i seminaristi gay, sino ad oggi il Papa aveva dichiarato, o almeno fatto intendere, che se un prete rispettava il voto di castità il suo orientamento sessuale non era un problema. Invece, oggi oltre ad usare la parola ‘Frociaggine’, come riportato dai media, sembra che abbia anche indicato di vietare l’ingresso ai nuovi seminaristi gay. Ricordiamo che i seminari sono finanziati anche con i soldi dei contribuenti italiani ed anche il clero è pagato anche con l’8X1000, pertanto se tale dichiarazione discriminatoria verrà confermata dalla Chiesa, chiediamo che il Governo blocchi i fondi dell’8×1000 alla chiesa Cattolica”.
VANNACCI – “E Pucciarelli? E Calenda? E il Corriere? E la Gruber? E Gramellini? E Repubblica? E gli indignati? E quelli che Vannacci omofobo’??”. Lo scrive sui social Roberto Vannacci, candidato con la Lega alle Europee, commentando la notizia del duro attacco di Papa Francesco contro la presenza di omosessuali nei seminari e contro l’eccesso di “frociaggine”.