Skip to main content
Panorama Firenze (Foto FirenzePost)

Week end 20-21 luglio a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi

Il Barbiere di Siviglia all’aperto al Teatro del Maggio sabato 20

FIRENZE – Sono più in Toscana o nei dintorni di Firenze gli eventi del week end 20-21 luglio 2024, ma c’è qualcosa di importante anche in città.In Cavea, il grande spazio all’apertosul tetto del Teatro del Maggio (Piazza Vittorio Gui), sabato 20 alle 21 seconda recita de Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini; sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino Riccardo Bisatti; Maestro del coro Lorenzo Fratini. Il cast è composto daDave Monaco (il Conte di Almaviva), Laura Verrecchia(pregevolissima Rosina in questo allestimento durante la stagione estiva 2017 nel cortile di Palazzo Pitti), Hae Kang (Figaro), Matteo D’Apolito(Don Bartolo) Bozhidar Bozhkilov (Don Basilio); regia di Damiano Michieletto (quella del 2005 nata per uno spettacolo all’aperto del Maggio), ripresa dal suo ex-assistente Andrea Bernard. Costumi Carla Teti, luci Andrea Locorotondo. Sconto sui biglietti per i possessori di abbonamenti Autolinee Toscane e i dipendenti dell’Azienda (mostrare la documentazione in biglietteria). Settore B 30€; Settore A 50€ in vendita anchedirettamente sul sito del Teatro del Maggio

È in corso il Musart Festival Firenze. L’artista che ha saputo reinventare la tradizione celtica, Loreena McKennitt, è domenica 21 con “The Mask and Mirror – 30th Anniversary Tour” al Parco Mediceo di Pratolino (Villa Demidoff, via Fiorentina 282). Canadese d’anagrafe, sangue irlandese nelle vene, Loreena celebra il trentennale di uno dei suoi album più acclamati, “The Mask and Mirror”. Un disco intriso di atmosfere celtiche, spagnole e marocchine, straordinaria prova di contaminazione tra culture diverse. Il concerto sarà in due set: nella prima parte Loreena McKennitt proporrà le canzoni di “The Mask and Mirror”, a seguire i brani più amati della sua carriera, compresa “Dante’s Prayer”, in omaggio alla città di Firenze. “Tutti Per Uno – Capolavoro” è invece il tour che condurrà Il Volo lunedì 22 luglio sul palco del Parco Mediceo di Pratolino, sempre per Musart Festival Firenze 2024. I biglietti per i due concerti sono disponibili sul sito ufficiale del festivalwww.musartfestival.it, suwww.ticketone.ite nei punti Boxoffice Toscanawww.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Disponibile anche la formula Gold Package che, al biglietto di primo settore, aggiunge catering con buffet e, prima dello spettacolo, visite guidate al Parco Mediceo.

Domenica 21 alle 21.30 nel Chiostro Grande di Santa Maria Novella, in collaborazione con Florence Dance Festival, si apre il Festival au Désert con due culture antiche, quella indiana e quella maliana, restituite attraverso due grandi maestri delle percussioni:Trilok Gurtu e Aly Keita. Prevendite https://www.ticketone.it/eventseries/trilok-gurtu-e-aly-keita-3669525/

Sabato 20 alle 18,per la rassegna“Fermata Carlo Monni”alGiardino Della CatenanelParco delle Cascine, lato viale Lincoln (non molto lontano, giustappunto, dalla fermata della tramvia), Andrea Vincenti Trio. Andrea Vincenti: voce; Michele Staino: contrabbasso; Vieri Sturlini: chitarra.

Sabato 20 luglio alle 18nello spazio estivo delGiardino delle Rose(via Giuseppe Poggi 2, Firenze; ingresso libero), Musica folk, folk rock, indie rock con la promettenteTeresa Rossi, venticinquenne chitarrista, cantante e compositrice fiorentina.

Sabato 20 alle 21.30 alla Villa Medicea La Petraia si chiude “Ville e giardini incantati” con Giacomo Bianchi concertatore e violino / Flavio Giuliani oboe Orchestra della Toscana J.S.BACH Concerto per violino, oboe e orchestra in do minore BWV 1060R VIVALDI Le quattro stagioni ***Inizio concerti ore 21:30 Biglietto posto unico €12,00 (per i soci Unicoop Firenze €10,00) più eventuali commissioni a seconda del canale di acquisto. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro Verdi (via Ghibellina, 97 – tel. 055 212320); nei punti vendita del Circuito Box Office – Ticketone (+ €2,50); online sul sito www.ticketone.it (+ €1,50); sul luogo prima del concerto solo se non esauriti in prevendita (consigliata).

Torna anche quest’anno a Barberino di Mugello ilFlood Bilancino Festivalche dal 18 al 21 luglio animerà l’area dell’Andolaccio. Saranno quattro giorni di musica, teatro, arte e creatività per tutte le età sulle sponde del lago riprendendo il format delle prime edizioni e tornando a proporre un doppio palco in un’area tra le più affascinanti e suggestive di tutta la Toscana, che sarà la vera protagonista anche di questa edizione insieme alle performance proposte. Un luogo simbolo per la vallata del Mugello ma ormai da anni punto di riferimento anche per le vicine città.

A Certaldo (Fi) dal 17 al 21 luglio c’è Mercantia 2024 “Il trionfo del Sole”. Spettacoli di danza, musica, giocoleria, strutture aeree, circensi, installazioni, artigianato. Quaranta compagnie teatrali e oltre 100 artisti pronti ad animare le strade e le piazze, i giardini e le cripte della città di Boccaccio. Info e programma: www.mercantiacertaldo.it/programma

Il Festival della Cultura di Reggello, “Notti d’Estate”, è un evento annuale che anima il Comune e le sue frazioni con un ricco programma di attività culturali. Organizzato dall’amministrazione Comunale di Reggello, questo Festival è pensato per coinvolgere tutte le fasce d’età e soddisfare i più diversi interessi, trasformando le giornate e le serate estive in momenti di svago, apprendimento e intrattenimento. Il Festival della Cultura, dal 17 al 31 luglio, offre un cartellone variegato, che include spettacoli teatrali, concerti, laboratori per bambini, attività a contatto con la natura e incontri letterari. Gli eventi si svolgono in diverse luoghi, dal Parco Urbano di Donnini alle ville e alle chiese del territorio.

Dal 15 al 21 luglio il Festival della Montagna Fiorentina fa tappa a San Godenzo, con musica, sport, attività all’aria aperta, talk, mostre e workshop. Un Festival unico e gratuito, con servizi innovativi, come spazi di coworking gratis e postazioni per il campeggio libero, per vivere la Montagna fiorentina da veri abitanti temporanei. Nella settimana di San Godenzo e delle sue frazioni sarà possibile esplorare la montagna in esperienze di trekking o in mountain bike, ascoltare sportivi ed esperti condividere le loro avventure in talk e momenti di dibattito, scoprire i segreti e le bellezze del territorio attraverso passeggiate guidate nei paesi ed escursioni nella natura, o seguendo percorsi d’arte alla scoperta di opere e installazioni, partecipare a laboratori creativi e a tanti appuntamenti musicali passando dalle suggestioni dell’orchestra classica a quelle dell’elettronica

Da sabato 20 luglio a domenica 8 settembre 2024, presso l’Antica Osteria Le Panche (Via Modenese, 758, Pistoia [Pontepetri]; informazioni e prenotazioni3892661766) c’è il terzoFestival della Valle del Reno, il fiume che scorre accanto al locale diretto da Rodolfo Banchelli: tutte le sere, oltre a poter cenare al fresco in un luogo storico della Montagna Pistoiese con un menù pieno di cose genuine, tanta musica dal vivo in chiave acustica.

Al Lucca Summer Festival domenica 21 ci sono i Duran Duran; esaurito.

Sabato 20 alla Cittadella del Carnevale di Viareggio (Lucca) sei grandi allegorici tornano ad animarsi tra luci, musica, coreografie per il Carnival Summer Show che si tiene in piazza Burlamacco, alla Cittadella. L’ingresso è libero. Alle 18 attività per bambini: laboratori di aquiloni, di cartapesta, giochi giganti in legno e animazioni. Dalle 21 i sei carri allegorici dell’edizione 2024 si esibiranno al centro della Cittadella. Burlamacco e Ondina, maschere tipiche del Carnevale di Viareggio, apriranno la festa, arrivando con le maschere rionali e la Filarmonica Versilia. Ogni costruzione proporrà i propri movimenti, mentre i figuranti animeranno lo spettacolo con le coreografie. Dalle ore 22,45 si balla con Andrea Paci dj. Il Museo del Carnevale sarà aperto con orario 9-13 e 18-23. Il Carnival Summer show 2024 continua domenica 28 con la sfilata delle Mascherate in gruppo e Maschere isolate sul viale Capponi in Pineta di Ponente e lo spettacolo musicale “L’inCanto dei Rioni 2024” al Teatro Estate; programma completo www.viareggio.ilcarnevale.com

Nell’Auditorium Simonetta Puccini di Torre del Lago proseguono le Conversazioni sull’opera, gli incontri ideati dalla Fondazione Simonetta Puccini per promuovere e approfondire la conoscenza dell’opera del Maestro. Questo sabato 20 alle 18 si parlerà di Bohème, il capolavoro pucciniano che la sera stessa verrà messo in scena al Gran Teatro Giacomo Puccini, sempre a Torre del Lago, in occasione del 70° Festival Puccini. La conversazione sarà condotta dalla pianista Silvia Gasperini, che introdurrà l’opera soffermandosi sui tratti salienti del libretto e proponendo alcune arie al piano. Gli incontri proseguiranno per tutto il mese di agosto, sempre in concomitanza delle rappresentazioni del festival. Sabato 20 alle 21 La Bohème; Mimì – Carolina López Moreno, Musetta – Sara Cortolezzis, Rodolfo – Iván Ayón Rivas, Marcello – Alessandro Luongo, Schaunard – Gianluca Failla, Colline – Adolfo Corrado; Orchestra e Coro del Festival Puccini diretti da Roberto Ardigò. Dettagli e biglietti https://www.puccinifestival.it/edizione-2024/

L’opera lirica torna in scena a Siena con il nuovo allestimento diDon Pasqualedi Gaetano Donizetti, alTeatro dei Rinnovati sabato 20 e lunedì 22 alle 18, per il 10° Chigiana International Festival & Summer Academy; Solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino: Matteo Torcaso: Don Pasquale, Matteo Mancini: Dottor Malatesta; Lorenzo Martelli: Ernesto; Nikoletta Hertsak: Norina; Zheng Yukang: Un Notaro; Orchestra Senzaspine; Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”; dettagli e biglietti https://www.chigiana.org/pf/20-luglio-2024/

Sabato 20 a Sarteano (SI) la Contrada della Santissima Trinitàorganizza, nella mattinata, lo “Spineta Bike Tour”, passeggiata amatoriale in bici nel territorio della Contrada con pranzo per i partecipanti, mentre la sera, nel Chiostro della Chiesa di San Francesco, va in scena “Cena con i frati, cena con mistero”, con le ricette del convento e la “caccia al tesoro a tavola” in collaborazione con l’Associazione Culturale l’Ombrico. Domenica 21 buon vino e musica con “Musica in Vigna”, in località la Pozzina, firmato ancora dalla Contrada di San Martino in collaborazione con l’Azienda Agricola Nenci.

A Radicondoli (Si), domenica ore 19 e 21,15; 8/12 €, 3929369080 www.radicondoliarte.com serata dedicata alla Palestina al Radicondoli Festival, diretto da Massimo Luconi. Lino Musella legge Stato d’assedio del poeta Mahmud Darwish, scomparso nel 2008 e riconosciuto tra i maggiori di lingua araba. A seguire la prima nazionale di Un dettaglio minore, dal romanzo della scrittrice Adania Shibli, racconto dell’omicidio di una giovane donna palestinese violentata e poi uccisa dal capitano di una pattuglia israeliana.

A Scansano,Teatro sull’Acqua di Sasseta Alta, per il Morellino Classica Festival 2024 Domenica 21 alle 19 Lorenzo Albanese, fisarmonica

A Manciano (GR)Manciano Street Music Fest, Festival internazionale della musica di strada:sabato 20 e domenica 21 concerti sul Palco del Parco Pubblico “G.Mazzini”: Paola Turci e Gino Castaldo (20), e gli Inti-Illimani con Giulio Wilson (21).

Dal 22 marzo al 21 luglio 2024 (ore 10-20) la Fondazione Palazzo StrozzipresentaAnselm Kiefer. Angeli caduti, nuova grande mostra ideata e realizzata insieme a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra lavori storici e nuove produzioni, inclusa una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale; a cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l’esposizione permette di entrare in contatto diretto con il grande maestro tedesco, celebre per una profonda e stratificata ricerca sui temi della memoria, del mito, della storia, della letteratura e della filosofia. L’espressione “angeli caduti” indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest’immagine simbolica, rappresentazione dell’intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull’identità, la poesia, le vicende storiche, i diversi pensieri filosofici. Utilizzandopittura, scultura, installazione e fotografia, l’arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull’essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. www.palazzostrozzi.org

Ha riaperto nella storica sede di via Romana ilMuseo de La Specola, una delle eccellenze delSistema Museale dell’Ateneofiorentino, che si presenta nuovamente al pubblico dopo un imponente intervento di riqualificazione, finanziato dall’Università diFirenzee dalla Regione Toscana.Gli ingressi e le prenotazionisono suwww.sma.unifi.it.

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alMuseo Zeffirelliin Piazza SanFirenze, che ha ora una nuova sala immersiva. Informazioni e prenotazionisul sito della Fondazione

Palazzo Medici Riccardiospitafino all’8 settembrela cospicua mostra «L’incanto di Orfeo», a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, responsabile scientifico di Palazzo Medici Riccardi, nata da un progetto del direttore artistico del Museo Novecento, promossa da Città Metropolitana diFirenzee organizzata da MUS.E. Sonocirca 60 opere d’artededicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico;dipintie sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. Sono ordinate non secondo la loro cronologia, ma secondo quella del mito, dall’impresa degli Argonauti alla morte di Euridice al viaggio nell’aldilà per riportarla alla vita, dopo aver commosso con lamusicale divinità infernali, alla perdita definitiva per la mancata osservanza del divieto di guardarla durante la risalita allo smembramento di Orfeo da parte delle baccanti (ma la sua testa, staccata dal corpo, continuerà a cantare..).

Roberto Innocenti.Illustrare il tempoè la mostra promossa da Città Metropolitana diFirenzecurata da Paola Vassalli e Valentina Zucchi e organizzata da MUS.E, chefino al 25 agosto 2024vedràPalazzo Medici Riccardicelebrare l’opera dell’illustratorefiorentino. La mostra, allestita nelleSale Fabiani, offre agli esperti, agli appassionati e al grande pubblico l’occasione di approfondire il lavoro di Innocenti a cavallo fra XX e XXI secolo. Le tavole dell’illustratore – che col suo tratto inconfondibile ha interpretato capolavori immortali della letteratura comeLe avventure di Pinocchio,Canto di Natale, loSchiaccianoci, solo per citarne alcuni – tanto dense e accurate nei dettagli quanto innovative e ampie nell’impianto e nel taglio visivo, restituiscono al lettore un universo immaginifico ricco di suggestioni e di stimoli. L’attenzione ai personaggi, alle architetture, al paesaggio – esito di un’osservazione minuziosa ed espressa grazie a un tratto nitido – porta Roberto Innocenti a impaginare scenari di grande fascino, entro cui la storia si apre a ulteriori narrazioni e l’osservazione a infinite indagini. Il suo inconfondibile stile, intriso del nitore prospettico della tradizione fiorentina e nel contempo sedotto da una modernissima visione cinematografica, invita il lettore a esplorare un mondo che appare più reale del nostro. I visitatori potranno dunque apprezzare una ricca selezione di lavori,oltre ottanta, ripercorrendo le tappe salienti della sua opera e restituendo il filo rosso tanto del suo lavoro quanto delle storie da lui illustrate. I suoi libri più noti e più amati saranno ripercorsi grazie una rosa di disegni magistrali, che il pubblico avrà la possibilità di osservare e apprezzare, offrendosi altresì come strumenti per riflettere sui grandi temi attraversati tanto dalla fiaba quanto dalla storia.

I mostri della tradizione giapponese dal13 giugno al 3 novembre 2024arriveranno negli spazi espositivi delMuseo degli Innocenti, grazie aYōkai.Mostri, Spiriti e altre inquietudini nelle Stampe Giapponesi. Una mostra con un nuovo allestimento, centinaia di opere mai esposte prima e due nuovi curatori: Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesitorna a proporre al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi ed armature in prestito dalMuseo Stibbert diFirenze.Da lunedì a venerdì dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18); sabato e domenica dalle 11 alle 20 (ultimo ingresso ore 19).BigliettiIntero € 16,50 | Ridotto € 14 (fino a 18 anni non compiuti, over 65 con documento, accompagnatori di disabili) | Gruppi € 14 (min. 15 – max 25 persone + 1 accompagnatore gratuito) | Scuole € 5 (2 docenti gratuito) Bambini da 6 a 12 anni € 5 Gratuito per bambini sino a 6 anni| disabili con certificato | guide turistiche abilitate | giornalisti accreditati dall’ufficio stampa Davis & Co. | soci I.C.O.M. Informazioni e prevendita sul sitowww.mostrigiapponesi.it

Questo fine settimana, nelle sale delMuseo degli Innocenti a Firenze, gli eventi collaterali organizzati in occasione diYōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesici portano a scoprire una delle più celebri storie impresse nell’immaginario popolare del Sol Levante: quella dei quarantasette rōnin, gli intrepidi samurai che nel Giappone feudale dei Tokugawa si sacrificarono per vendicare la morte del loro signore. A raccontarcela,sabato 20 alle 16, arriva in mostraPaola Scrolavezza, curatrice dell’esposizione e direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna, che terrà la conferenzaRōnin: l’evoluzione di un’icona pop dal cinema di cappa e spada a Quentin Tarantino.

Studiolo dell’esilioè il progetto che l’artista visivoStephan Zimmerliha sviluppato durante il suo periodo di residenza alMAD Murate Art District. Dedicato allamemoria collettivadei cittadini arrivati aFirenzea causa di migrazioni, esili, trasferimenti volontari o ineludibili,Studiolo dell’esilio(dal 16 maggio al 20 luglio MAD Murate Art District, piazza delle Murate, ingresso gratuito) raccoglie – sotto forma di disegni – i ricordi chedodici cittadini del mondo, partecipanti al progetto, hanno voluto condividere con l’artista. Questi racconti, materializzate nei disegni dell’artista, restituiscono una collezioni di memorie, materiche e organiche, che vengono riunite all’interno di un’architettura effimera costruita nella sala Laura Orvieto di MAD Murate Art District.

A Villa Bardini la mostra ‘Mimmo Jodice. Senza tempo’ è la mostra di 80 immagini (datate dal 1964 al 2011) curata da Roberto Koch e ospitatafino al 14 luglioa Villa Bardini (orario: tutti i giorni 10-19:30, chiuso lunedì), corredata da un documentario sulla vita del fotografo realizzato dall’amico e regista Mario Martone; ingresso 10 euro.www.villabardini.it

IlMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella)fino al 15 settembreospitaRitorni. Da Modigliani a Morandi,grande mostra dedicata alla storia dellaCollezione Alberto Della Ragione. Riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi maestri del novecento italiano, con l’AutoritrattodiModigliani, venuto in prestito dal Brasile, sono esposti la Natura morta metafisica di Morandi, la Camera Incantata di Carrà e la grande Crocifissione di Guttuso, tutti prestiti da grandi musei italiani e stranieri. Fino al 9 giugno c’è anche la mostraLa stanza vede. Disegni 1973-1990diJannis Kounellise fino al 28 aprileUnsettling Genealogies, mostra dell’artistaAlessandra Ferrini.

La mostraEcoansiadi Louises Will èfino al 7 settembrealla Crumb Gallery (via San Gallo 191r) ed è accompagnata da un catalogo, collana NoLines, edito da Crumb Gallery, con un testo di Rory Cappelli.

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

AllaVilla Museo Puccini di Torre del Lagodal 7 luglio al 29 novembre 2024saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili deLa Bohème,Manon Lescaut,Toscae altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storicaCasa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dallaFondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly,Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.

In piazza XXIV maggio a Marina di Pietrasanta,installazione“Building Bridges”dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e“Building Bridges”celebra i sei valori universali dell’umanità, ovvero:Amicizia, per il nostro futuro insieme;Fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima;Aiuto, per costruire relazioni durature;Amore, lo scopo fondamentale di tutto;Speranza, perseverare negli sforzi meritevoli;Saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose. Fortemente voluta in Versilia dalla stessaRotondo, che opera a livello nazionale e internazionale, la“Building Bridges”visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altroQuinnsarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Ovviamente la visione dell’opera – che rimarrà in sedefino al prossimo 6 ottobre –è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.

È aperta la mostra “Antonio Canova e il Neoclassicismo aLucca”, un progetto di Contemplazioni, presso la Cavallerizza di piazzale Verdifino al 29 settembre; esposti numerosi capolavori di Antonio Canova, tra sculture edipinti, provenienti dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dall’Accademia Nazionale di San Luca di Roma e da prestigiose collezioni pubbliche e private. Un percorso suggestivo verso la continua ricerca della bellezza e dei suoi ideali, con oltre 100 opere tra Canova e i maestrilucchesie toscani del Neoclassicismo, quali Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli, oltre a Francisco Goya e fino ad arrivare alla nuova esperienza romantica di Francesco Hayez. Giorni e orari di apertura: da lunedì a domenica 10-20 (ultimo ingresso ore 18:45); ogni biglietto include l’audioguida; NON occorre prenotare. Per ulteriori informazioni: 389 2346010 lucca@contemplazioni.it https://www.contemplazioni.it/canovalucca/

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Prorogata fino al 15 settembre(info e prenotazioni 0566/906525) al Museo di San Pietro all’Orto diMassa Marittimala mostra “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo quattrocento”, mostra che vede protagonista l’arte di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo aSienadal 1423 al 1450), l’artista che immise i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. In esposizione 50 opere del maestro e di altri artisti vicini a lui. La mostra prende spunto da un’opera del Sassetta esposta in modo permanente al Museo di San Pietro all’Orto: l’Arcangelo Gabriele, piccola tavola un tempo collocata fra le cuspidi di una pala d’altare. Sarà possibile ammirare anche una importantissima “prima”, che è stata scoperta dal curatore della mostra: si tratta della Madonna con Bambino, proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille) ma originariamente realizzata per una chiesa senese, probabilmente San Francesco. L’evento è curato da Alessandro Bagnoli ed è promosso dal Comune di Massa Marittima, con il patrocinio della Regione Toscana, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, il Dipartimento Beni Culturali dell’Università diSiena, la Diocesi di Massa Marittima-Piombino, la Pinacoteca Nazionale diSiena, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena,Grossetoe Arezzo. Progetto realizzato grazie alla donazione art bonus di: BF spa; Fondazione CRFirenze; Massa Marittima Multiservizi srl Orari di apertura: dal 15 marzo al 30 giugno dal martedì alla domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.00 dall’1 al 15 luglio tutti i giorni 9.30-13.00 e 14.30-18.00. Info e prenotazioni: Museo di San Pietro all’Orto, Corso Diaz 36 – Massa Marittima 0566/906525; accoglienzamuseimassa@gmail.com www.museimassamarittima.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741