Barberino di Mugello: ferito da una fucilata agente della polizia provinciale
BARBERINO DI MUGELLO – Un appartenente alla Polizia provinciale della Città metropolitana di Firenze è stato ferito a un braccio da un colpo di fucile da caccia mentre nella tarda serata di ieri stava effettuando un servizio di osservazione e controllo anti bracconaggio insieme a un collega nelle campagne vicino al paese di Barberino di Mugello (Firenze).
Soccorso da un’ambulanza del 118 è stato poi trasportato all’ospedale fiorentino Careggi dove è tuttora ricoverato: l’uomo, si spiega dai Carabinieri che stanno conducendo gli accertamenti. In corso le indagini, coordinate dalla Procura fiorentina e condotte dai carabinieri di Borgo San Lorenzo, per ricostruire l’esatta dinamica del ferimento.
AGGIORNAMENTO DELLE 20.30
L’ispettore della Polizia provinciale ferito a un braccio da un colpo di fucile in un bosco di Barberino di Mugello è ricoverato all’ospedale di Careggi e, secondo quanto si apprende, risponde positivamente alle terapie dopo l’intervento chirurgico cui è stato sottoposto in situazione di emergenza. L’agente non è in pericolo di vita.
Dopo il ferimento è stato portato al pronto soccorso di Careggi e subito è stata attivata una equipe di chirurghi con competenze diverse, dalla chirurgia vascolare a quella ortopedica. E’ stato un intervento complesso per rimuovere i frammenti, ricucire le lesioni, riunire i vasi sanguigni, scongiurare l’insorgenza di infezioni.
Proseguono le indagini dei carabinieri nel Mugello, in particolare sul mondo del bracconaggio di selvaggina. Il servizio di appostamento della Polizia provinciale, secondo quanto emerso finora, era diretto a monitorare le attività illecite di caccia non consentita.
