Attentato a Solingen: il siriano arrestato doveva essere espulso

SOLINGEN (GERMANIA) – Stupore delle autorità tedesche. Il siriano 26enne arrestato per l’attacco con coltello a Solingen rivendicato dall’Isis avrebbe dovuto essere espulso l’anno scorso. Lo riporta Der Spiegel, secondo cui il giovane era arrivato in Germania alla fine di dicembre 2022 e poco dopo ha presentato una domanda di asilo alla sede di Bielefeld dell’Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati (Bamf).

Tuttavia, secondo il trattato di Dublino del sistema europeo di asilo, la Bulgaria era il Paese competente. Le autorità tedesche hanno presentato richiesta, accettata dalla Bulgaria, per il trasferimento del siriano ma il tentativo di espulsione è fallito nel giugno 2023 perchè il 26enne era scomparso dall’alloggio per rifugiati in un’ex caserma a Paderborn dove risiedeva.