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Italia in Francia (stasera 20,45) per riscattare l’Euro. Giocano Raspadori e Retegui, ma Kean è pronto. Formazioni

Luciano Spalletti

PARIGI – La formazione dell’Italia che affronterà la Francia, stasera (20,45) al Saint Denis, è praticamente fatta. Con Raspadori e Retegui davanti. Ma Moise Kean, dalla panchina, è pronto per insidiaqre loro il posto e diventare titolare. Magari fin dalla prossima partita contro Israele.

In ogni caso, la Nations League serve a Spalletti per voltare pagina e cancellare la delusione di Euro 2024, con l’eliminazione agli ottavi contro la Svizzera. La Nazionale riparte da Parigi, dove è in programma la partita contro la Francia valida per la prima giornata di un girone di cui fanno parte anche Belgio e Israele. Il ct azzurro ha cambiato il volto alla nazionale, con l’accantonamento di veterani come Jorginho e Acerbi e la promozione di giovani emergenti come Okoli e Brescianini. E il “nostro” Kean.

Di fronte una Francia altrettanto rinnovata, ma guidata in avanti sempre dal solito Mbappé. Proprio il ritorno dell’attaccante nel suo vecchio stadio di Parigi, però, paradossalmente potrebbe giocare a favore dell’Italia visto che ci si attende una accoglienza non proprio tenera dopo il suo passaggio al Real Madrid. In palio tre punti già immportanti, visto che questa edizione della Nations League designerà poi le teste di serie per le qualificazioni ai Mondiali del 2026. Quello sì un appuntamento da non fallire.

“La Francia è una formazione di altissimo livello, mi aspetto una partita con delle difficoltà in cui si può sopperire essendo squadra. Deve essere questa la nostra arma. Ho visto cose buone negli allenamenti, le vorrei vedere ripetere in campo anche se ci saranno momenti di difficoltà. Loro sono una squadra sorniona, che può creare delle difficoltà”, ha detto il ct Spalletti in conferenza stampa.

“Ho fatto tesoro dell’esperienza precedente e mi sembra di aver capito delle cose. Quello che diventa fondamentale è la volontà dei calciatori, io tento di dirle 2-3 cose perchè il mio è un lavoro molto serio. Poi a volte gli errori si fanno e l’essenziale è capire dove si fanno”, ha aggiunto. “Ho visto la voglia di tenere la schiena dritta dei nostri calciatori e di non avere l’arrendevolezza di portarsi dietro i rimpianti per quella partita (contro la Svizzera a Euro 2024, ndr), questa è una cosa che non dobbiamo fare. Dobbiamo guardare al futuro e la partita di domani sere è già scritta nel futuro. Da qui in avanti bisogna fare qualcosa di nuovo, sarà un percorso lungo e di volta in volta si valutano le cose che succedono”, ha detto Spalletti.

“Ho visto nei ragazzi delle qualità per diventare top player, ma hanno bisogno di esperienza. Ho visto anche la convinzione e l’autostima di giocare una partita non per aspettare e senza essere prigionieri degli altri. Contro la Svizzera siamo stati inferiori anche di noi stessi”, ha concluso il ct.Tra i giocatori più attesi a Parigi c’è naturalmente Gigio Donnarumma, numero 1 della nazionale e del Psg.

“Donnarumma è un capitano perfetto, ha fatto tutte le esperienze possibili e fin da bambino è stato un predestinato”, ha detto Spalletti. “Poi è un ragazzo eccezionale, un capitano vero perchè vuole bene a tutti”, ha aggiunto. E il diretto interessato è pronto a scendere in campo nel suo stadio contro alcuni suoi compagni attuali e passati come Mbappé. “Lui ha dato tanto al Psg e penso ci sarà una grande accoglienza per lui, visto che si gioca con la nazionale. Non credo ci saranno problemi, ha dato tutto per questo club e poi è giusto che ogni giocatore prenda le sue decisioni per la sua carriera”, ha dichiarato.

“La Francia ha giocatori forti e di qualità, come noi, hanno forse un po’ di esperienza in più ma si gioca sempre 11 contro 11. Sarà sicuramente una sfida difficile. C’è da lavorare e mettere in campo tutte le situazioni preparate in questi giorni”, ha aggiunto. “Essere capitano della Nazionale per me è un orgoglio e ci deve essere un senso di appartenenza molto importante, con un senso di responsabilità molto forte. Per questo cerco sempre di dare il massimo”, ha concluso Donnarumma.

Per quanto riguarda le formazioni, per l’Italia Spalletti dovrebbe schierare un 3-5-2 con Calafiori nella difesa a tre insieme al suo fido scudiero Di Lorenzo e a Bastoni. A centrocampo il ritorno di Tonali insieme a Ricci preferito a Fagioli e a Frattesi nel ruolo di trequartista. Sulle fasce sicuro Dimarco a sinistra, Bellanova sembra favorito su Cambiaso a destra. Raspadori e Retegui andranno a comporre un reparto d’attacco privo dell’infortunato Scamacca.

Più di una novità anche nell’undici della Francia, che non avrà più l’ex milanista Giroud e deve fare a meno di Rabiot non convocato perchè ancora senza squadra. Il ct Deschamps avrà comunque l’imbarazzo della scelta visti i tanti giocatori di talento a disposizione, così al Parco dei Principi dovrebbero giocatore Dembele, Mbappè e Thuram nel tridente offensivo con Griezmann arretrato sulla trequarti davanti alla coppia Zaire-Emery e Tchouameni. In difesa i due milanisti Maignan in porta e Theo Hernandez. L’Italia dovrà metterla in difficoltà, questa Francia. Spalletti sa di avere gli occhi addosso.

Le probabili formazioni


Sandro Bennucci

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