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Firenze: al via il festival «Fabbrica Europa», XXXI edizione

“Invisibili”, spettacolo inaugurale (diffusione foto ufficio stampa)

FIRENZE – Torna da venerdì 13 settembre a Firenze il Festival Fabbrica Europa che, giunto alla XXXI edizione, prosegue nella costruzione di un progetto festival dal forte impianto multidisciplinare pensato come momento di crescita individuale e comunitaria, nella condivisione di arti e saperi. Traiettorie del pensare e dell’immaginare percorrono Italia, Francia, Spagna, Portogallo, il Medio Oriente arrivando fino all’Asia. E dall’altra parte aprono alle diaspore delle culture latine e nere tra le Americhe, dai corpi politici del Brasile alla presa di coscienza delle voci della Black Culture.

Spettacoli, concerti, performance, creazioni site-specific, incontri, laboratori, installazioni, abitano spazi carichi di suggestioni e teatri del territorio pensati e immaginati per ogni proposta artistica, in una geografia diffusa che unisce centro e periferie. A partire dalla sede di Fabbrica Europa, il PARC Performing Arts Research Centre, presidio culturale nel Parco Monumentale delle Cascine che si configura come il cuore pulsante del Festival e che accoglie eventi, attività e occasioni di socialità. Questa edizione segna il rinnovo di una importante collaborazione con Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino per il weekend inaugurale del Festival che propone artisti e compagnie internazionali tra i più acclamati della scena contemporanea, al Teatro Goldoni, all’Auditorium Zubin Mehta e in alcuni spazi non convenzionali del Teatro di piazza Gui. Lungo il percorso di rigenerazione e riqualificazione delle Cascine, anche il Teatro Puccini con concerti e progetti musicali di grande risonanza. Una sezione dedicata alle arti performative del panorama nazionale e internazionale trova spazio al Teatro Cantiere Florida, mentre il Chiostro degli Angeli ospita, in collaborazione con Unesco, un evento che ci restituisce la forza di una tradizione che è memoria storica del nostro paese. E ancora altri scenari disegnano la mappa cittadina: Istituto francese, Frittelli Arte Contemporanea, Murate Art District.

Con oltre un mese di Festival, 40 titoli, 68 appuntamenti, 10 spazi, più di 150 artisti di 15 paesi, Fabbrica Europa XXXI è il risultato di una rete di relazioni – locali, nazionali e internazionali – capace di consolidare un terreno fertile e di grande impatto, dando un importante apporto alla conferma di Firenze quale luogo di incontro e di confronto per culture diverse, e contribuendo alla formazione di un pubblico per eventi artistici innovativi e al di fuori dei circuiti più tradizionali. Con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze.

Il Festival inaugura alTeatro Goldoniil 13 e 14 settembre con invisibili di Aurélien Bory, un affresco del Mediterraneo antico e attuale a partire dalla Sicilia, pensata come centro del continente d’acqua e crocevia di culture. Nell’opera “Il Trionfo della morte”, conservata nella Galleria regionale di Palazzo Abatellis a Palermo e a cui Bory si è ispirato, è rappresentato un mondo. Questo il punto di partenza per l’artista francese, il cui omaggio a Palermo, sulle orme di Pina Bausch, unisce teatro, danza e arte visiva di fronte a un affresco del XV secolo, di sorprendente modernità, diventato un simbolo della città e del potere salvifico dell’arte. Sul palco, quattro danzatrici, un cantante, un musicista, tutti palermitani, sfidano frontalmente le figure dipinte riprodotte su un fondale che si fa palpitante.

La cifra stilistica di Aurélien Bory, una scenografia viva e vibrante nella quale si annidano i gesti di teatrodanza, si riflette in un lavoro di grande suggestione. Un sofisticato teatro visuale e fisico le cui forme, trame e immagini avvolgono invisibili nel mistero e nella profondità. Trasponendo i flagelli di ieri ai tempi moderni, il regista ha concepito una pittura danzata del mondo, tra estasi e disillusione.

invisibili, commissionato e prodotto dal Teatro Biondo di Palermo (2023), è stato recentemente premiato con il prestigioso Prix de la Critique 2023-2024 come migliore spettacolo della stagione.

Teatro Goldoni, via Santa Maria 15 – Firenze

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, piazza Vittorio Gui 1 – Firenze

Teatro Cantiere Florida, via Pisana 111/r – Firenze

PARC Performing Arts Research Centre, piazzale delle Cascine 4/5/7 – Firenze

Frittelli Arte Contemporanea, via Val di Marina 15 – Firenze

Teatro Puccini, via delle Cascine 41 – Firenze

Institut français, piazza Ognissanti 2 – Firenze

Chiostro degli Angeli, via degli Alfani 49 – Firenze

MAD Murate Art District, piazza delle Murate – Firenze

Biglietti da 5 a 25 euro; programma completo su www.fabbricaeuropa.net

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