Skip to main content
Natale 2025
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2016%2F01%2FBambini A Scuola

Firenze, buoni scuola infanzia paritaria: c’è tempo fino al 28 ottobre per fare domanda

Bambini A Scuola
Bambini a scuola

FIRENZE – Fino alle ore 8 di lunedì 28 ottobre 2024, le famiglie con Isee pari o inferiore a 30 mila euro e con figli nelle scuole dell’infanzia paritarie private (3-6 anni) che si trovano nel comune di Firenze, possono fare domanda per l’assegnazione dei buoni scuola per l’anno scolastico 2024/2025.

Le domande potranno essere presentate esclusivamente on-line sulla Rete civica del Comune (https://istanze.comune.fi.it/contributobuonoscuola/) accedendo con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) oppure con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), come ad esempio la tessera sanitaria con microchip abilitata alla funzione e con lettore digitale, oppure con la Carta di Identità Elettronica (CIE) e lo specifico lettore di smart card. Il contributo può essere richiesto dalle famiglie con bambine o bambini frequentanti una delle scuole dell’infanzia paritarie private che si trovano nel Comune di Firenze, indicando le generalità del genitore richiedente e del figlio; il valore ISEE per le prestazioni agevolate rivolte a minorenni in corso di validità non superiore a 30.000 euro e la scuola paritaria privata frequentata.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la scheda servizio al link https://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/buono-scuola-3-6-anni-scuole-dellinfanzia-paritarie-private.

“E’ una risposta concreta che diamo come Amministrazione Comunale a favore delle famiglie – dice l’assessora all’Educazione Benedetta Albanese – i buoni per le scuole d’infanzia paritarie private sono una misura prevista dal sistema integrato 0-6 di Governo e Regioni, un contributo importante nella prospettiva dell’integrazione del sistema pubblico privato; il nostro territorio è caratterizzato da un’offerta educativa ricca, diffusa e con standard qualitativi particolarmente alti. L’obiettivo che abbiamo è quello di sostenere le famiglie, anche quelle con redditi più bassi, e dar loro la massima possibilità di scelta tra le scuole dell’infanzia cittadine”.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP