Apicoltura in Toscana: aperti quattro bandi per 500mila euro
FIRENZE – Da lunedì 4 novembre 2024 sono aperti la Regione Toscana apre quattro bandi dedicati all’apicoltura. Nello specifico erogheranno contributi per interventi destinati alla lotta alle malattie, al ripopolamento apistico, alla razionalizzazione della transumanza e all’acquisto di macchinari e sistemi di gestione delle produzioni realizzati dagli apicoltori.
Le risorse messe a disposizione per il periodo 2024/2025, che si conclude il 30 giugno 2025, ammontano a 500mila euro. Le aziende agricole interessate potranno presentare le domande di aiuto fino al 20 dicembre 2024 sul portale di Artea.
I bandi concorrono al Progetto Giovanisì, Progetto specifico finalizzato all’autonomia delle imprese condotte da imprenditori di età compresa fra i 18 e i 40 anni. E’ pertanto possibile reperirli, oltre che nelle pagine istituzionali dedicate alla zootecnia, anche suhttps://giovanisi.it/faccio-impresa/
Contributi erogabili
Per il “ripopolamento del patrimonio apistico” il contributo massimo erogabile a un singolo apicoltore è di 5.000 euro. Per l'”acquisto di attrezzature e sistemi di gestioni” e gli interventi di “razionalizzazione della transumanza” il massimale è di 30.000 euro. Per la “lotta a parassiti e malattie si potranno ricevere fino a 10.000 euro. Ai giovani agricoltori sarà riconosciuto un punteggio più alto nella stesura delle graduatorie.