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Italia in Belgio (stasera, 20,45): primo match point per i quarti di Nations. C’è Lukaku. Kean in panchina. Formazioni

Spalletti Buffon E Gravina A Bruxelles
L’omaggio della Nazionale Italiana Calcio alle vittime della strage dell’Heysel (foto dal sito della FIGC)

BRUXELLES – Bisogna cominciare dal “pellegrinaggio” di ieri sera, 13 novembre 2024, fatto dalla delegazione italiana davanti alla lapide dello stadio “Re Baldovino”, sorto sulle macerie dell’Heysel, dove nella finale di Coppa dei Campioni del 1985, fra Juventus e Liverpool, morirono 39 italiani. Anche non pochi toscani, provenienti soprattutto dalla provincia di Arezzo. I loro nomi sono scolpiti su quella lapide e a rileggerli vengono i brividi. Hanno fatto bene, il presidente Gravina, il ct Spalletti e Gigi Buffon a portare tre mazzi di fiori con i colori della bandiera italiana per rendere omaggio a vittime del calcio, lontane, ma da non dimenticare mai.

MATCH POINT – E veniamo alla partita di stasera (ore 20,45, diretta su Rai1) fra il Belgio voglioso di riscatto, con Lukaku in prima linea, e l’Italia di Spalletti alla quale basterà un punto per essere sicura di un posto ai quarti per poi giocarsi il primato contro la Francia domenica. L’Italia sbarca a Bruxelles per il penultimo appuntamento dei gironi di Nations League: di fronte il Belgio che all’Olimpico riuscì a rimontare da 0-2 a 2-2 complice l’espulsione di Pellegrini e che domani avrà diverse assenze ma un Lukaku in più.

SPALLETTI – “Cercheranno di sfruttare le sue caratteristiche, si sa che è bravo sui cross dal fondo, sulla palla addosso – avverte alla vigilia Luciano Spalletti – Per noi saranno fondamentali le preventive, il momento più difficile sarà quando andremo ad attaccare se ci recuperano palla”. Ma l’Italia sarà padrona del proprio destino, a prescindere dalla classifica. Guai a pensare che gli azzurri giocheranno per il pari (“Cambiare la mentalità dei calciatori in questo momento potrebbe essere pericoloso. Si cercherà di andare a riproporre quello che la squadra ha fatto in questa Nations League. L’atteggiamento è stato fin qui perfetto, è quello che volevamo e dobbiamo darvi seguito”), anzi, il ct spera di vedere “l’Italia dell’Olimpico: se saremo quello che ho visto nelle precedenti partite, sarà difficile per chiunque giocare contro di noi”.

BARELLA – A dare fiducia anche questi giorni di ritiro, “giorni di lavoro bellissimi perchè ho visto cose importanti. Ho visto quello che mi piace vedere fare ai calciatori, ho visto giocatori convinti delle qualità che hanno e non vediamo l’ora di andarci a giocare queste due partite che possono darci molto per il futuro”. E lo farà con Donnarumma fra i pali anche se diffidato (“Bisogna fidarsi dei nostri calciatori e sapere che in un momento dove c’è il timore che possa succedere qualcosa, sappiano comportarsi nella maniera corretta”), uno fra Rovella e Locatelli in regia (“qualsiasi scelta si farà sarà quella corretta”) e col ritrovato Barella sulla trequarti al posto di Pellegrini. “Ci vuole un giocatore che sappia bene interpretare quel ruolo, legare il centrocampo con le ripartenze della squadra, saper scambiare posizione con gli altri, che abbia attitudini offensive. Barella ha tutto questo, lo aspettavamo ed è probabile che sarà in campo. Per quello che chiedo io è più trequartista lui di Frattesi”. E Barella, al rientro dall’Europeo, è pronto a fare la sua parte.

KEAN – Buone notizie dalla seduta di allenamento di Coverciano, prima della partenza, per Moise Kean, che aveva svolto lavoro personalizzato per i fastidi ad una caviglia. Kean si e’ allenato con il resto del gruppo dando dimostrazione di essere sulla strada del completo recupero. Le indicazioni circa la probabile formazione che scenderà in campo stasera contro il Belgio, portano a pensare a una Nazionale schierata con il 3-5-1-1. Nelle varie esercitazioni tecnico-tattiche di oggi, il ct Spalletti ha anche provato un undici con Donnarumma in porta, difesa con Di Lorenzo, alternato a Gatti, Buongiorno e Bastoni in difesa, centrocampo con Cambiaso e Dimarco esterni, Rovella regista, Frattesi e Tonali come mezzali e Raspadori a supporto di Retegui in attacco. E Kean? Andrà in panchina, ma potrebbe entrare a partita in corso. Ma quasi certamente partirà titolare domenica, a San Siro, contro la Francia.

Le probabili formazioni

BELGIO (4-2-3-1): Casteels; Castagne, Faes, Debast, Theate; Tielemans, Onana; Lukebakio, De Ketelaere, Doku; Lukaku. Allenatore: Tedesco

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso, Barella, Locatelli, Tonali, Dimarco; Raspadori; Retegui. Allenatore: Spalletti

ARBITRO: Radu Petrescu (Romania)


Bennucci

Sandro Bennucci

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