Fiorentina: Bove sta meglio. E stasera vuol vedere Roma-Atalanta. La visita di Gravina
FIRENZE – “Edoardo Bove sta bene. Ha avuto molto piacere di rivedere i suoi compagni e i suoi amici, si informa sulle partite, quindi vuol dire che già sta bene, ed è già proiettato alla partita di questa sera” tra Roma e Atalanta “e chiede come poterla guardare, quindi è un segno molto positivo. Poi i medici sicuramente saranno molto più puntuali e precisi di me perché non abbiamo avuto modo di scambiare né di chiedere, per rispetto della loro professione e della privacy”.
Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, parlando con i giornalisti all’uscita dell’ospedale di Careggi dove ha fatto visita al centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove ricoverato da domenica sera a causa del malore che ha accusato in campo nel corso del primo tempo della partita contro l’Inter.
“Mi faceva piacere portare la vicinanza a Bove di tutto il mondo del calcio, della comunità del calcio, che ha vissuto momenti di grande paura e commozione di fronte alla scena che tutti abbiamo avuto modo di vivere ieri sera – ha aggiunto Gravina – Ho colto anche l’occasione per salutare la famiglia, una bellissima famiglia, veramente sorprendente l’armonia e la serenità di questa famiglia. La stessa serenità che ho trovato andando al Viola Park, perché ho colto l’occasione per ringraziare la Fiorentina, e quindi ho voluto ringraziare la dirigenza nelle persone di Alessandro Ferrari e Daniele Pradè, dell’allenatore Raffaele Palladino, di tutta la squadra: ho voluto pranzare con loro e poi stare un po’ con Edo”.
A proposito del grande moto di affetto e solidarietà dimostrato da tutto il mondo del calcio ne confronti del giocatore viola, Gravina ha commentato: “In questi momenti il calcio riesce davvero a dimostrare la sua forza di grande comunità, e ieri sera è stato straordinario: in pochissimi istanti è stato possibile intervenire con una rapidità incredibile, questo a dimostrazione che quando si lavora sul piano della sensibilità, sulla tutela della salute, credo che sia uno dei beni primari”.