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Week end 18-19 gennaio a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi

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Lac al Maggio Musicale (sabato 18; diffusione foto ufficio stampa)

FIRENZE – Nutrito cartellone di spettacoli ed eventi nel week end a Firenze e in Toscana. Al Teatro del Maggio (Piazza Vittorio Gui) sabato 18 alle 15.30 Les Ballets de Monte-Carlo in LAC da Il lago dei cigni Pëtr Il’ič Čajkovskij, in scena con l’aggiunta di musiche di Bertrand Maillot; Garrett Keast guida l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino; la coreografia è di Jean-Christophe Maillot; le scene sono curate da Ernest Pignon-Ernest e i costumi da Philippe Guillotel. Le luci sono di Jean-Christophe Maillot e Samuel Thery; la drammaturgia è di Jean-Christophe Maillot e Jean Rouaud. Biglietti da 15 a 90 euro in vendita anche direttamente sul sito del teatro. Sempre al Teatro del Maggio domenica 19 alle 11 inizia il ciclo C’è musica e musica 2.0. L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino è diretta da Aram Khacheh; in programma Edmund Angerer, Sinfonia dei giocattoli (attribuita a Leopold Mozart o a Franz Joseph Haydn); Franz Joseph Haydn, Sinfonia in fa diesis minore Hob:I:45“degli addii”; presentazione di Cristina Bersanelli; accesso dalle 9.30; Il biglietto include cappuccino e brioche al Caffè del Teatro e si può giocare coi prodotti di cancelleria Vivi Verde sui tavoli del bar. Durata 1 ora circa; 5 euro bambini, 15 adulti; anche online sul sito del teatro

Sabato 18 alle 21 e domenica 19 alle 16 al Teatro della Pergola Rocco Papaleo è il protagonista di L’ispettore generaledi Nikolaj Gogol, capolavoro della drammaturgia russa scritto nel 1836, ma sempre attuale; in scena anche Elena Aimone, Giulio Baraldi, Letizia Bravi, Marco Brinzi, Michele Cipriani, Salvatore Cutrì, Marta Dalla Via, Marco Gobetti, Daniele Marmi, Michele Schiano Di Cola, Marco Vergani; adattamento e regia Leo Muscato. Biglietti da 19 a 37 euro; online teatrodellatoscana.vivaticket.itdettagli www.teatrodellatoscana.it La Compagnia delle Seggiole celebra il XIX anno di repliche del suo acclamato viaggio teatrale,In sua movenza è fermo, che porta negli spazi nascosti del Teatro della Pergola, accompagnati dalle voci dei grandi protagonisti della sua storia, come l’impresario Lanari e Antonio Meucci. Doppio appuntamento a gennaio:domenica 19 e 26, sempre alle 10. Dettagli sul sito della Compagnia

Per gli Amici della Musica sabato 18 alle 16 al Teatro della Pergolatorna la virtuosa del pianoforteAnna Vinnitskaya. Eseguirà una selezione daiLieder ohne Wortedi Mendelssohn (op. 67 n. 2; op. 30 n. 4; op. 30 n. 6,“Venetianisches Gondellied”; op. 67 n. 4, “Spinnenlied”),la Sonata in sol maggiore, “Fantasia”, D. 894 di Schubert, ilCarnaval,op. 9 di Schumann eZirkustänzedi Widmann.

Al Teatro Puccini (via delle Cascine 41) sabato 18 alle 21 Alessandro Bergonzoni in Arrivano i dunque (avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca); biglietti 27 / 22 euro; online su www.teatropuccini.it. Domenica 19 alle 16.45 nell’ambito della rassegnaPer grandi e Puccini, andrà in scena “Storia di Baccellino” con i Pupi di Stac.

Al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) sabato 18 alle 20.45 e domenica 19 alle 16.45 c’è il musicalWest Side Story, nella versione adattata per il pubblico italiano. Adattamento e regia Massimo Romeo Piparo, musiche Leonard Bernstein, orchestra dal vivo diretta da Emanuele Friello, libretto Arthur Laurents, liriche Stephen Sondheim, coreografie originali Billy Mitchell originariamente coreografato da Jerome Robbins, con Luca Gaudiano nel ruolo di Tony e Natalia Scarpolini nel ruolo di Maria. Biglietti da 27.50 a 66 euro; https://www.teatroverdifirenze.it/programma/west-side-story/

Al Teatro di Rifredi (Via Vittorio Emanuele II, 303) sabato 18 alle 21, Claudio Tolcachir dirige Valentina Picello in Anna Cappelli di Annibale Ruccello; un gioiello teatrale commovente e scabroso, che s’interroga sulla condizione femminile, mostrandoci una donna alla ricerca della sua indipendenza attraverso il lavoro e, al tempo stesso, la sua dipendenza dal maschio, che sfocia in una surreale ribellione. Intero € 19 Ridotto over 65 e convenzioni € 17 online teatrodellatoscana.vivaticket.it

Sabato 18 alle 21 e domenica 19 alle 17 al Teatro Le Laudi (via Leonardo da Vinci 2) musica dal vivo, venti artisti in scena, videoproiezioni e rock band per uno spettacolo dedicato alle canzoni dei film più famosi, coprendo quasi settant’anni di storia del cinema, dagli anni ’80 a oggi, senza tralasciare i classici degli anni ’40, ’50 e ‘60, con qualche piccola incursione nel mondo Disney e passando per le classiche versioni cinematografiche dei più famosi musical di Broadway. Tel: 055/572831biglietteria@teatrolelaudi.it

Al Teatro Reims (via Reims) sabato 18 alle 21 e domenica 19 alle 17 Amlieto, il principe non si sposadi Stefano Benni, regia di O. Scotti e L. Neri, con Francesco Bartoletti, Chiara Valentini, Mariachiara Salucco, Salvatore Clemente, Angelo Salerno, Marcello Sbigoli, Aldo Innocenti, Michele Radaelli. Parodia in chiave grottesca dell’Amleto di Shakespeare che Benni approntò per la compagnia dell’allor giovane Crozza. Platea 18 euro, acquisto su TicketOne o alla cassa del teatro.

Sabato 18 alle 21Giuliana Mussoè in scena per la prima volta in Toscana al Teatro Cantiere Florida (via Pisana 111 Rosso) con Dentro. Una storia vera, se volete. Uno spaccato sulle violenze celate dalle mura domestiche. Una madre che scopre la peggiore delle realtà. Una figlia che la odia. Un padre innocente fino a prova contraria. E una platea di terapeuti, consulenti, educatori, medici, assistenti sociali, avvocati che non vogliono capire, non vogliono sentire, non vogliono vedere. Il segreto serve a silenziare una verità che potrebbe danneggiare degli innocenti. Al contrario, la censura danneggia gli innocenti tutelando vili interessi. Ma quiil vero protagonista è il tabù, ovvero il puro terrore di sapere, i cui intenti, al contrario di quelli del segreto e della censura, rimangono ambigui e indeterminati (info e ingressiwww.teatroflorida.it).

Torna in scena sabato 18 alle 20.45 e domenica 19 gennaio alle 16.45 al Teatro di Cestello in San Frediano, dopo le fortunate repliche di Capodanno, Partita a 4, scoppiettante commedia di Nicola Manzari, nella riduzione e regia di Marco Predieri, anche protagonista, accanto a Sabrina Cini, Elena Prucher, Andrea Yuki Parigi, Silvana Carotenuto, che si alterna con Rita Iacone. Info e prenotazioni: 055.294609 –prenotazioni@teatrocestello.it

Domenica 19 alle 16 alla Fondazione Franco Zeffirelli (piazza di San Firenze, 5) omaggio a Walt Disney con l’Orchestra da Camera Fiorentina. Sul podio Giuseppe Lanzetta, voci soliste Rebecca Sammartano e Aurelio Rapisarda, arrangiamenti a cura di Neri Nencini. Un viaggio attraverso le colonne sonore nate nella ‘fabbrica dei sogni’ Disney, sulle note di “La bella e la bestia”, “La sirenetta”, “Aladdin”, “Biancaneve e i sette nani”, “Mulan”, “Frozen”, “La bella addormentata nel bosco”, “Anastasia” e altri classici del genere. Biglietto 20 euro. Prevendite online sul sito ufficialewww.orchestradacamerafiorentina.it

Sabato 18 e domenica 19 dalle 11 alle 20 all’ Ippodromo del Visarno Cesare Meli (piazzale delle Cascine; ingresso 5 euro) c’è Anima Firenze, weekend di benessere ed equilibrio. Si parlerà di ScalarPrana Therapy e Genesa, Akasha e trattamenti energetici. E poi, suoni di luce, bagni di suono, monocorda armonico, laboratori per bambini, workshop e tanti altri eventi

Al Teatro Cartiere Carrara sabato 18 e domenica 19 c’è il Birraio dell’Anno, festival che da 16 anni premia il miglior produttore di birra italiano; coinvolge oltre 50 birrifici italiani individuati dalle votazioni effettuate da 100 giudici (addetti ai lavori ed esperti sparsi sul territorio) e dai migliori 50 birrai secondo la classifica dell’edizione precedente (vediregolamento).

Dal 17 gennaio al 13 aprile apre nel Giardino di Boboli un angolo ‘segreto’ del parco, noto come il giardino delle camelie.È uno spazio che in epoca medicea era strettamente riservato ad alcuni componenti della famiglia granducale; alla fine del Settecento l’area fu destinata alla coltivazione delle camelie, in linea con la moda del tempo. Questo giardino ‘segreto’, normalmente chiuso, sarà accessibile al pubblico , nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, con visite accompagnate (per un massimo di 25 persone alla volta; orari Gennaio e Febbraio: 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 13.30; Marzo e Aprile: 10, 12, 13, 14, 15, 16), grazie al personale di vigilanza di Boboli. Il giardino ospita attualmente 49 esemplari di 37 varietà di camelie, alcune delle quali, si spiega dalle Gallerie degli Uffizi di cui Boboli fa parte, “molto significative per dimensioni e colori: tra queste la splendida ‘Candidissima’, risalente al 1830.

Sabato 18 alle 17.30 alla Libreria Alfani (Via degli Alfani 84-86r) presentazione del libro di Irene Ivoi La cerniera. La spinta gentile al servizio della sostenibilità, Pacini Editore, Collana New Fabric. Ne parlano con l’autrice Carlo Andolrini, Università di Firenze e condirettore Collana new Fabric di Pacini e Alessia Bettini, Responsabile della segreteria della Sindaca della città metropolitana; introduce e modera Lisa Innocenti. Ingresso libero.

Al Cinema La Compagnia in via Cavour 50r Nosferatudi Werner Herzog sabato 18 alle 19, La stanza accanto sabato 18 alle 15 e alle 21, i docIl mestiere di vivere(su Cesare Pavese) domenica 19 alle 15 eDalla parte sbagliata(sulla tragedia del Melarancio) domenica 19 alle 19. Domenica 19 alle 17 c’è l’ultimoappuntamento conCinefilante a La Compagnia, film per bambini.

Domenica 19 alle 11 a Il Libro della Vita a Scandicci (Auditorium Rogers, Piazza della Resistenza) Isabella Insolvibile, professoressa associata di Storia contemporanea presso l’Università telematica Mercatorum, che parlerà de La storia di Elsa Morante, grande romanzo scritto nel 1974 da una delle più importanti voci femminili della nostra letteratura.

Domenica 19 in via Risorgimento a Poggio a Caiano c’è l’antica Fiera di Sant’Antonio.

Sabato 18 alle 19.30 e domenica 19 alle 16.30 al Teatro Metastasio di Prato va in scena Antonio e Cleopatra di William Shakespeare, uno spettacolo con Valter Malosti e Anna Della Rosa che, tra il clangore delle armi e gli intrighi della politica, racconta l’esplosione del vitalissimo amore tra i due protagonisti che eccedono ogni misura per affermare la propria libertà. Lo spettacolo – diretto dallo stesso Malosti che è anche traduttore e curatore dell’adattamento – ha un testo basato sulle opposizioni: maschile e femminile, dovere e desiderio, letto e campo di battaglia, giovinezza e vecchiaia, antica verità egiziana e realpolitik romana. È un testo che, attraverso la relazione tra Cleopatra e Marco Antonio dalla guerra contro i Parti fino al suicidio di Cleopatra, racconta l’incontro e il conflitto tra Oriente e Occidente, un conflitto politico ma anche scientifico.

Per la Stagione di Prosa dei Teatri di Pistoia al Teatro Manzoni sabato 18 alle 20.45 e domenica 19 alle 16 Ugo Dighero è Arpagone in L’avaro di Molière, nuovo allestimento diretto da Luigi Saravo, coprodotto da Teatro Nazionale di Genova, Artisti Associati Gorizia, Teatro Stabile di Bolzano e Centro Teatrale Bresciano. Mariangeles Torres è impegnata in un doppio ruolo: sarà Freccia, il servitore che sottrae la cassetta di denaro di Arpagone, e la domestica / mezzana Frosina, ovvero i due personaggi che muovono l’azione, scatenando l’irresistibile gioco degli equivoci, sino al ribaltamento di tutte le carte in tavola. Completano il cast Fabio Barone, Stefano Dilauro, Cristian Giammarini, Paolo Li Volsi, Elisabetta Mazzullo, Rebecca Redaelli, Luigi Saravo. Musiche e costumi sono, rispettivamente di Paolo Silvestri e Lorenzo Russo Rainaldi, che firma, con lo stesso Saravo, le scene; i movimenti coreografici sono di Claudia Monti, le luci di Aldo Mantovani.

Nella giornata disabato 18 il pubblico potrà partecipare atre visite guidate(alle 10:30, alle 12:00 e alle 15:00) organizzate dal personale dei Musei del Bargello perfesteggiare il primo anno di riapertura delComplesso di Orsanmicheledopo gli importanti lavori di restauro e di riallestimento terminati a gennaio 2024. Durante la visita sarà illustrata la storia dell’edificio e le vicende del museo, con i suoi capolavori valorizzati nel nuovo allestimento. Levisite guidate, comprese nel prezzo del biglietto e della durata di 40-45 minuti, inizieranno dalla Chiesa dove sarà possibile prenotarsi fino ad esaurimento posti (gruppo di max 20 persone). www.bargellomusei.it

Dal 18 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo Vecchioaccoglie la mostraMichelangelo e il Potere, a cura di Cristina Acidini e Sergio Risaliti, promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con Fondazione Casa Buonarroti e organizzata dalla Fondazione MUS.E. Il progetto e la direzione dell’allestimento sono curati dall’architetto Guido Ciompi, in collaborazione con l’architetto Gianluca Conte dello studio Guido Ciompi & partners.Michelangelo e il Poteresi sviluppa al secondo piano di Palazzo Vecchio, tra laSala delle Udienzee laSala dei Gigli, con un percorso di più di cinquanta opere: sculture, dipinti, disegni, lettere autografe e calchi in gesso – frutto di eccezionali prestiti da prestigiose istituzioni come le Gallerie degli Uffizi, i Musei del Bargello, la Fondazione Casa Buonarroti, la Fundación Colección Thyssen-Bornemisza e le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, per citarne solo alcuni, scelti per illustrare il rapporto di Michelangelo con il potere, la sua visione politica e la sua determinazione nel porsi alla pari con i potenti della terra. Biglietti da 9 a 30 euro

In onore di Giorgio Vasari a 450 anni dalla morte, Firenze allestisce nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio una nicchia su un’opera emblematica del grande artista, che fu pittore, architetto, urbanista e geniale scrittore: il Salone stesso, raccontato nella mostra La sala grande. Giorgio Vasari per Cosimo I de’ Medici, a cura di di Valentina Zucchi e Carlo Francini, fino al 9 marzo 2025(tutti i giorni 9-19, giovedì 9-14, visite speciali tutte le domeniche alle 15 su prenotazione a info@musefirenze.it). Esposti documenti originali sui lavori.

Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo Strozzi ospitaHelen Frankenthaler. Dipingere senza regole, grande mostra che celebra una delle artiste più importanti del XX secolo, la cui ricerca nella pittura è esplorata attraverso opere della sua produzione tra il 1953 e il 2002 in dialogo con dipinti e sculture di artisti contemporanei, tra cui Jackson Pollock, Morris Louis, Robert Motherwell, Kenneth Noland, Mark Rothko, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt. Organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dalla Helen Frankenthaler Foundation e curata da Douglas Dreishpoon, Direttore dell’Helen Frankenthaler Catalogue Raisonné, l’esposizione mira a esaltare la pratica innovativa di questa artista anche attraverso il filtro delle affinità, delle influenze e amicizie che hanno segnato la sua vita personale e creativa; la più completa rassegna del suo lavoro finora realizzata in Italia, con prestiti – oltre che dalla Helen Frankenthaler Foundation di New York – da celebri musei e collezioni internazionali quali il Metropolitan Museum of Art di New York, la Tate Modern di Londra, il Buffalo AKG Art Museum, la National Gallery of Art di Washington, la ASOM Collection e la Collezione Levett. Tutti i giorni 10-20, giovedì fino alle 23; dettagli e biglietti ttps://www.palazzostrozzi.org

Prorogata fino a gennaio la mostraPulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell’Arcidiocesi di Firenze(Basilica di San Lorenzo, Salone di Donatello); le oltre duecento opere esposte sono una significativa sintesi dell’immenso patrimonio artistico conservato e custodito nel territorio della diocesi. L’esposizione nasce da un importante lavoro di inventariazione e catalogazione avviato dalla diocesi nell’ottobre del 2009 che si è concluso dopo dieci anni, nel dicembre del 2019. Progetto impegnativo, ma assolutamente funzionale per la conoscenza del patrimonio culturale, per la sua tutela e protezione e per la sua valorizzazione. L’enorme inventario, che ha portato alla compilazione di oltre 271.000 schede, è stato possibile grazie ad una parte dei fondi 8xmille che la diocesi ha destinato a questo scopo.

AlloSpedale degli Innocenti (Piazza SS. Annunziata) c’è la mostraImpressionisti in Normandia.Monet, Bonnard, Corot, Courbet. In occasione dei 150 anni dalla nascita del movimento impressionista, sono riuniti capolavori dei più grandi maestri incantati dal mare del nord.

Negli spazi multidisciplinari delMAD Murate Art District(piaza delle Murate),fino al 25 gennaio c’è la mostraNuova Generazione. Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinaricurata da Giangavino Pazzola e Monica Poggi, con opere di Matteo de Mayda (Treviso, 1984), Leonardo Magrelli (Roma, 1989), Giovanna Petrocchi (Roma, 1988) e Silvia Rosi (Scandiano, 1992). La mostra è frutto di un progetto di committenza e produzione promosso da CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia e Fondazione Alinari per la Fotografia, per arricchire gli Archivi Alinari – patrimonio fotografico immenso diventato pubblico grazie all’acquisizione della Regione Toscana – di opere inedite realizzate da giovani artiste e artisti.

A Palazzo Pitti è riaperta la sezione di Storia della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile. Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sitowww.mostrigiapponesi.it

Alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine 35) mostra“The Rainbow Over Florence”diPiero Percoco, fotografo di fama internazionale. Le opere rimarranno esposte nell’edificio B11 della storica fabbrica di sigari di Firenzefino al 2 febbraio 2025.

Fino al 19 gennaio a Villa Bardini,l’inedita mostraOltreCittà.Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter: 126 opere di pittura, scultura, architettura, fotografia e varia documentazione di artisti dei secoli XX e XXI. Esposta per la prima volta in una mostra l’operaFirenze III/XIIdi Gerhard Richter. Orario 10-19.30, chiuso lunedì.Visite guidate gratuiteper adulti col biglietto della mostra la domeniche alle 16 (senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili). Dettagli e biglietti (10 / 5 euro) su https://www.villabardini.it/mostre/oltrecitta-utopie-e-realta/

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli(Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale), che ha anche una nuova sala multimediale immersiva. Dettagli su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

Dal 29 novembre al 2 marzo 2025 all’Ex-Cavallerizza (piazzale Verdi,Lucca) una mostra inedita nella città natale di Giacomo Puccini, per celebrare il suo genio a cento anni dalla morte. Per la prima volta in mostra il rapporto tra Puccini e il manifesto pubblicitario: oltre 100 manifesti originali raccontano la vita del compositore e la storia d’Italia. Dai manifesti storici a quelli contemporanei, saranno esposti in mostra opere fondamentali della grafica pubblicitaria europea.

Dopo tanti anni trascorsi nel vivace Oltrarno fiorentino, alcuni anni faFranca Pisanidecise di trasferirsi e lavorare aPietrasanta, in Versilia; qui, nelComplesso monumentale di Sant’Agostinodi Piazza del Duomo, c’èIl balcone del cielo, mostra personale antologica con cui l’artista festeggia mezzo secolo d’attività artistica. L’esposizione, aingresso libero, fino al 9 febbraio 2025, evidenzia anche un altro aspetto della pluridecennale azione di Franca Pisani – che si definisce«un’antica ribelle che ha operato e sono tuttora attiva nelle dinamiche della lotta per la condizione della donna nella società»– rivelandosi una vera e propria celebrazione dell’universo femminile. Curata da Alberto Dambruoso, la mostra nasce idealmente all’indomani di“Sette anni di arte concettuale a Firenze (1974-1981)”, la conferenza cheFranca Pisaniha tenuto nell’Auditorium degli Uffizi nel marzo del 2023, per illustrare le proprie radici artistiche che affondano nell’arte concettuale e nella poesia visiva che oltre mezzo secolo fa ebbero un grande impulso a Firenze.

Presso il CIFA (Via delle Monache 2Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Una mostraper approfondire una delle opere più grandiose diGiorgio Vasari: il dipinto a olio su tavolacommissionato nel luglio del 1548 da don Giovanni Benedetto da Mantova, abate del Monastero delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo, raffigurante il terzo dei quattro conviti narrati nel Libro di Ester. Nel palazzo che fu di proprietà della famiglia Ciocchi del Monte e dove soggiornò il cardinale Giovanni Maria – poi pontefice col nome di Giulio III, tra i principali committenti di Vasari –, oggi sede delMuseo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo(via S. Lorentino 8) è aperta al pubblicoAlcuna cosa fuor dell’uso comune. Il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari, percorso espositivo a cura di Luisa Berretti nell’ambito di “Arezzo. La città di Vasari”, il sistema di esposizioni, eventi e celebrazioni che fino a febbraio 2025 renderà omaggio al maestro aretino in occasione dei 450 anni dalla morte, promosso da Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido D’Arezzo, in collaborazione con Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, con la curatela del comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi. A corredo del monumentale dipinto saranno esposti disegni preparatori, documenti, oggetti d’arte e le risultanze delle immagini diagnostiche.Fino al 2 febbraio 2025, infowww.vasari450.itProrogatafino al 2marzo la mostra internazionale “Il Teatro delle Virtù”, in corso ad Arezzo presso la Galleria comunale d’arte contemporanea e la Sala Sant’Ignazio, esposizione che ha caratterizzato l’anno delle celebrazioni dedicate al Maestro rinascimentale del quale nel 2024 sono stati ricordati i 450 anni dalla morte.

Torna a rivivere la tradizione della ceramica, la manifattura settecentesca che ha reso grandeSan Quiriconel passato. APalazzo Chigi, esposizione permanente di maioliche donate al Comune di San Quirico d’Orcia da privati Giorgio Botarelli, Alberto Fiore e Paolo Naldi. Un totale di 54 pezzi suddivisi in dieci teche al piano nobile del Palazzo costituirà il nucleo di maioliche antiche da destinare a museo più largamente dedicato alla produzione ceramica di area senese.

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