Londra, sospesa la vendita di falso olio toscano
ROMA – «La sospensione della commercializzazione di un olio extravergine d’oliva venduto come toscano, in violazione delle norme sulle indicazioni geografiche, è la testimonianza del forte impegno che l’Italia porta avanti nella lotta alla contraffazione». Così il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina commenta la sospensione della commercializzazione dell’olio ‘Tuscan Extra-virgin Olive Oil’ presso i grandi magazzini di Londra e sul sito web www.harrods.com a seguito dell’apertura della procedura ex officio avviata dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressioni frodi dei prodotti agroalimentari – Icqrf a capo del ministero delle politiche agricole.
ISPETTORATO – L’Ispettorato aveva infatti chiesto di bloccare la vendita in quanto l’olio venduto, imbottigliato e commercializzato nel Regno Unito, nell’etichetta aveva espliciti riferimenti evocativi della produzione dell’olio Extra vergine di oliva IGP Toscano, protetta in ambito Ue. Grazie alla normativa europea, fortemente voluta dall’Italia (reg. Ue 1151/12), la protezione delle nostre produzioni Igp e Dop può essere attivata su tutto il territorio dell’Ue con il pieno coinvolgimento degli Stati membri in cui avviene l’irregolare commercializzazione.
MINISTRO – «La tutela e la promozione dell’autentico Made in Italy nel mondo – ha aggiunto Martina – è una priorità assoluta di questo Governo, oltre che una missione strategica per l’economia nazionale». «Ringrazio l’Ispettorato repressione frodi del Ministero per la professionalità dimostrata in questo caso – aggiunge Martina – e per la difesa quotidiana del patrimonio agroalimentare italiano. Un grazie va anche all’Autorità britannica del Defra, la cui collaborazione è stata rapida ed efficace».