Misericordie, protesta a Roma per i servizi sanitari e il Telepass
FIRENZE – I volontari delle Misericordie incalzano e Autostrade per l’Italia risponde. Domani, 3 aprile, a Roma è prevista la protesta a di centinaia di volontari di Anpas e Misericordie contro la disdetta di Società Autostrade per l’Italia per i telepass esenti per le ambulanze e i mezzi di soccorso.
Da maggio prossimo, le ambulanze, i mezzi di soccorso e di protezione civile dei volontari di Anpas e Misericordie dovranno giustificare la natura del servizio svolto. Il risultato è che i viaggi effettuati per trasporto sanitario, anche con un veicolo di soccorso di una pubblica assistenza Anpas o Misericordia, non vengono sempre considerati impegnati nell’espletamento del relativo specifico servizio e quindi non riconosciuti. Lo scorso 8 luglio 2013 società Autostrade per l’Italia Spa ha dato disdetta ad Anpas e alla Confederazione delle Misericordie dell’accordo, risalente al 1999, della fornitura di telepass esenti in comodato d’uso gratuito.
«L’interpretazione restrittiva che Società Autostrade fa della norma comporterà un aggravio burocratico ed economico per i volontari delle associazioni di volontariato e per gli stessi cittadini che ne subiranno un notevole disagio» manda a dire Fabrizio Pregliasco, Presidente Anpas.
«Ci è stata proposta una formula a rimborso dietro presentazione di giustificativi veramente impraticabile – spiega Roberto Trucchi, presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie– Comunque, oltre al problema del telepass, in ballo ci sono anche altre questioni, come il rinnovo di accordi con le Regioni e i Comuni sull’affidamento dei servizi sanitari e sociali, la portata delle ambulanze, la definizione dei veicoli speciali, l’introduzione della patente di servizio per gli autisti soccorritori».
Pronta la replica di Società Autostrade. «La legge prevede espressamente l’esenzione dal pedaggio solo per i veicoli adibiti al soccorso e impegnati nello svolgimento del servizio d’emergenza e che non è nella disponibilità delle società concessionarie disporre diversamente».
Presto sarà attiva una piattaforma web per certificare i transiti in esenzione. «Autostrade per l’Italia si dichiara disponibile a fornire gratuitamente il Telepass a tutte le associazioni di volontariato che prestano servizi di soccorso a fronte dell’impegno, anche al fine di evitare gli abusi accertati, di provvedere all’autocertificazione della natura dei transiti –spiega la società- Autostrade predisporrà un’apposita piattaforma web, alla quale le associazioni potranno accedere per certificare i transiti in esenzione. Per permettere la messa a punto della piattaforma nonché la sostituzione dei Telepass, le attuali convenzioni in scadenza con le associazioni di volontariato saranno prorogate fino al primo luglio 2014».
L’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze rappresenta 876 Associazioni di volontariato diffuse in tutto il territorio nazionale. Grazie ai 100.000 volontari e a 400.000 soci sostenitori garantiscono l’apertura di oltre 1.200 punti di Pubblica Assistenza. Mentre la Confederazione delle Misericordie d’Italia riunisce oggi oltre 700 confraternite, alle quali aderiscono circa 670.000 iscritti, dei quali oltre centomila sono impegnati permanentemente in opere di carità.