Pisa, i nuovi insigniti delle onorificenze al merito della Repubblica
PISA – La città di Pisa ricorderà la festa della Repubblica del 2 giugno con un solenne alzabandiera (ore 9.40) sul Ponte di Mezzo, alla presenza delle massime autorità cittadine e delle rappresentanze delle istituzioni militari e civili e, come da tradizione, da molti cittadini che osserveranno la cerimonia dai lungarni. Per tutta la giornata dovranno essere esposte sugli edifici pubblici le bandiere italiana ed europea. Sugli edifici già quotidianamente imbandierati si potranno esporre ulteriori esemplari delle stesse bandiere.
La cerimonia proseguirà in Prefettura, con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica da parte del prefetto Francesco Tagliente e la consegna di 2 medaglie d’onore ai familiari di Romolo Fanetti e Pietro Passetti, deportati ed internati nei lager nazisti destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
A seguire, il prefetto Tagliente consegnerà le Onorificenze al Merito della Repubblica a quei cittadini che si sono distinti per attività istituzionali, sociali, filantropiche ed umanitarie. Tra gli insigniti il questore Gianfranco Bernabei, che sarà nominato commendatore, figura molto conosciuta ed apprezzata in città per le sue capacità professionali e per le sue elevate doti umane. Il riconoscimento – su proposta del prefetto Tagliente – rappresenta la tangibile testimonianza del profondo senso umanitario e del grande spirito di sacrificio in favore della comunità, espresso dal questore in svariate occasioni e situazioni, anche complesse, a tutela e salvaguardia dell’ordine e della sicurezza dell’intera cittadinanza pisana.
Onorificenza di commendatore al merito della Repubblica anche al Dirigente della Polizia in quiescienza Alberto Bravi e il comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Marcello Montella. Stesso riconoscimento anche a: Antonio Guicciardini Salini, della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, per l’impegno speso a favore dello sviluppo sociale e culturale del territorio, con la promozione d’interventi nel settore dell’educazione, della formazione e dell’istruzione; Claudio Pugelli della Fondazione Pisa, che con elevata competenza professionale e correttezza istituzionale ha saputo garantire una gestione dell’Ente orientata a dare un’adeguata risposta al bisogno del territorio, attraverso interventi nei settori dell’arte, della cultura, della filantropia e della ricerca scientifica; Cosimo Bracci Torsi della Fondazione Palazzo Blu, per aver saputo valorizzare l’immagine della città, riuscendo a costituire un centro espositivo di rilievo nazionale e arricchendo il patrimonio culturale cittadino attraverso l’allestimento di mostre di straordinario successo. Tra gli insigniti anche il Direttore Generale della Banca di Cascina Credito Cooperativo Vincenzo Littara, l’industriale Roberto Posarelli, titolare di un’azienda serigrafica leader in Italia, già presidente del Pisa Calcio, Manuela Roncella, direttrice dell’Unità operativa di Senologia di Pisa, reparto che rappresenta un’eccellenza nel settore delle neoplasie della mammella, l’industriale Massimo Di Martino, presidente e ad di Abiogen Pharma spa, leader nel settore farmaceutico, e Rita Forsi, direttore generale dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione del Ministero dello Sviluppo Economico. Saranno premiati anche l’assessore del Comune di Pisa Andrea Serfogli, il direttore dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi Giovanni Goglia, il brigadiere capo dei Carabinieri Roberto Catalano, il comandante della Stazione Carabinieri di Cascina Mauro Dal Canto, il primo maresciallo luogotenente dell’Esercito Italiano Cono D’Alessandro, il tenente colonnello Piero Ferretti, capo dell’ufficio personale del Cisam, il capitano di fregata Alberto Pecchia dell’Accademia Navale di Livorno e il capitano dei Carabinieri Massimo Russo.