Mondiali 2014: oggi Brasile-Olanda (diretta tv alle 22) per il terzo posto. Un intero Paese cerca un briciolo di consolazione
BRASILIA – Cercare di salire almeno sul podio: per un motivo d’onore. Questo l’obiettivo del Brasile che oggi, sabato 12 luglio (diretta su Rai e Sky alle 22 ora italiana) giocherà la finalina di consolazione contro l’Olanda.Reduci dalla disfatta con la Germania, che ha gettato ancora una volta il Paese nello sconforto (a 64 anni di distanza dalla sconfitta ai mondiali del 1950 contro l’Uruguay) i giocatori verdeoro di Felipao Scolari on possono permettersi di sbagliare un’altra volta: la finalina dell’Arena Garrincha di Brasilia non e’ nemmeno una consolazione, eppure per Felipe Scolari – forse all’ultima da ct della Selecao, anche se nelle ultime ore si intensificano le voci in merito a una possibile conferma – quello con l’Olanda è comunque un passaggio fondamentale per salutare a testa alta un Mondiale sfuggito nella maniera più brutale. Anche la signora presidente, Dilma Roussef, si augura con tutto il cuore che il Brasile vinca per riaccendere una fiammella di speranza in vista delle elezioni.
Naturalmente giocherà una formazione molto diversa da quella dell’1-7 con la Germania. Ancora fuori Neymar, nonostante i grandi progressi dell’asso delBarcellona, rientrerà Thiago Silva al fianco di David Luiz). Scolari lancerà Henrique in difesa, Paulinho, Ramires e Willian a centrocampo, Jo in avanti. Dante, Fernandinho, Hulk, Bernard e Fred perderanno invece il posto. Intanto, per David Luiz una grossa consolazione arriva da una bambina di 9 anni, Ana Luz, che ha scritto una lettera al neodifensore del Psg, intervistato in lacrime dopo la disfatta con la Germania. “Non devi essere triste perche’ hai fatto il meglio che potevi e sei stato un ottimo capitano – scrive la piccola, con la madre, Renata Penna, che ha postato la foto che ha fatto in breve tempo il giro su facebook – E’ la vita: a volte si perde, a volte si vince: David Luiz, tu sei il mio campione”.
Cambiamenti in vista anche nell’Olanda, sconsolata dopo la sconfitta ai rigori con l’Argentina. Van Gaal, che ora vuole la medaglia di bronzo, è stato criticato dalla stampa di Amsterdam che gli ha rimproverato una tattica troppo attendista, rinunciataria: non da Olanda.
