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Turandot

Torre del Lago: è il momento magico di «Turandot»

Amarilli Nizza Giorgetta- Alberto Mastromarino Michele- Il Tabarro Festival Puccini 2014
Amarilli Nizza (Giorgetta) e Alberto Mastromarino (Michele) in «Il Tabarro» al Festival Puccini 2014

TORRE DEL LAGO – Ancora una prima nel Gran Teatro all’Aperto «Giacomo Puccini»per il 60° festival pucciniano. Sabato 9 agosto debutta «Turandot», che sta diventando una presenza costante (come rinunciare alla tentazione di far risuonare un «Nessun dorma» sotto le stelle d’agosto?), ma che ogni anno cambia allestimento.

Per l’edizione 2014 regia, scene e costumi saranno affidati ad un artista cresciuto professionalmente proprio a Torre del Lago, Angelo Bertini, al suo debutto alla regia. A dirigere l’ Orchestra e il Coro del Festival Puccini una bacchetta esperrta, quella di Marco Balderi, già direttore artistico del Festival Puccini. Nel ruolo di Turandot si alterneranno Giovanna Casolla e Lise Lindstrom; il principe Calaf sarà il tenore Walter Fraccaro, mentre Serena Farnocchia sarà Liù. Se il cielo non farà scherzi come alla prima del «Trittico», spostato al chiuso per le condizioni meteo avverse, c’è da aspettarsi uno spettacolo affascinante.

Anche il «Trittico» (ovvero «Il tabarro», «Suor Angelica» e il divertentissimo «Gianni Schicchi»), che nella sua integrità non compariva al Festival Puccini dal 1974, tornerà nel Gran Teatro all’Aperto ancora per tre repliche: il 7, il 21 e il 30 agosto.

Per questo allestimento delle tre famose opere di Puccini, la Fondazione Festival Pucciniano ha lanciato il «Progetto Puccini 2.0», scegliendo regista, scenografo e costumista con una selezione pubblica. Ad aggiudicarsi il bando è stata la proposta di un gruppo di sole donne: Monica Bernardi ha firmato le scene e Lorena Marin i costumi, assistite da Carla Conti Guglia; Selene Farinelli ha curato la regia de «Il Tabarro», Vittoria Lai e Giorgia Guerra quella di «Suor Angelica», Elena Marcelli quella di «Gianni Schicchi».

Nel cast, Amarilli Nizza nei ruoli femminili di Giorgetta e Suor Angelica, Alberto Mastromarino nei ruoli di Michele e di Gianni Schicchi, i giovani cantanti dell’Accademia Mirko Matarazzo(Luigi)e Laura Brioli (Frugola e la Zia Principessa), Paola Roncolato(la badessa)e Sandra Mellace(la maestra delle noviziee Zita), Mariacarla Seraponte(Lauretta) e Ugo Tarquini (Rinuccio). Sul podio dell’Orchestra del Festival Puccini il maestro Bruno Nicoli; Maestro del Coro Francesca Tosi. Il Coro delle Voci Bianche è istruito da Sara Matteucci. A legare le tre opere, il filo narrativo tessuto da una bambina sempre in scena (Matilde Silicani).

Il 60° Festival Puccini prosegue fino al 30 agosto, con repliche di «Madama Butterfly» (8, 16 e 24 agosto), e di una «Bohème» con la regia di Ettore Scola e una smagliante Daniela Dessì nel ruolo di protagonista (10, 15 e 22 agosto).

Il 13 agosto è prevista un’unica rappresentazione di «Junior Butterfly» del compositore giapponese Shigeaki Saegusa: un sequel di «Madama Butterfly» presentato a Torre del Lago già nel 2006 e stavolta proposto per la prima volta col libretto di Masahiko Shimada tradotto in italiano. Protagonista è il figlio di Butterfly, Dolore, americano a tutti gli effetti, che viene mandato dal suo governo in Giappone con un incarico di informazione bellica. A Kobe si innamora della giapponese Naomi, che morirà tra le sue braccia per le conseguenze della bomba atomica sganciata su Nagasaki.

Programma completo scaricabile in pdf dal sito della manifestazione.

Biglietti da € 159 a € 17,50. Info: 0584350567 / 0584427201 – ticketoffice@puccinifestival.it

www.puccinifestival.it

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