Firenze, Opera: più di cento eventi gratis nella stagione 2014-2015
FIRENZE – Il Maggio Musicale Fiorentino ha presentato oggi ‘Oltre il sipario’ e ‘L’Opera di Firenze per le scuole’. Nel programma dell’Opera di Firenze sono due sezioni collaterali, ma l’importanza che possono rivestire non è secondaria. Sono difatti 190 eventi quasi tutti a ingresso libero o comunque a prezzo contenuto, accomunati da uno scopo meritorio: istruire gratis o con spesa minima scolari, studenti universitari e anche gli adulti desiderosi di approfondire le conoscenze in fatto di musica e teatro musicale. Si sa che la musica è un settore in cui l’istruzione pubblica italiana è carente, dunque ben vengano tutte le iniziative che possono aiutare i ragazzi a formarsi un gusto musicale e a prendere confidenza anche con una forma d’espressione artistica, l’opera lirica, un tempo popolarissima.
Per “Oltre il sipario”ci saranno corsi pomeridiani gratuiti su più temi (per conoscere Shakespeare attraverso il Macbeth, l’Otello e il Falstaff di Verdi, per capire com’è strutturato un concerto e quale ne sia la storia…) e vari incontri col pubblico i forma di conversazione-concerto per spiegare le opere in cartellone per il 2014-2015 o anche per divertirsi ad esaminarle da un punto di vista inconsueto, in collaborazione con vari enti ed associazioni esterni (il Deutsches Institut Florenz, il British Institute of Florence, l’Istituto Clemente Terni…).
Altra iniziativa benemerita, le “Conversazioni musicali”: prima delle opere e dei concerti, alle 19.45, il pubblico potrà fruire all’interno del teatro di una mezz’ora di spiegazione (fatta da specialisti, ma con taglio divulgativo) intorno a quel che va ad ascoltare.
Si celebreranno alcuni grandi nomi legati al Maggio: defunti come Renata Tebaldi e Claudio Abbado, oggetto di mostre e di un convegno, ma anche felicemente vivi come Rolando Panerai, che compie 90 anni: a lui, colonna del Maggio che ha collezionato, nell’arco di oltre cinquant’anni, un’impressionante quantità di presenze sul palcoscenico del Teatro Comunale, il 17 ottobre sarà dedicata una serata al Teatro Goldoni, ma non sarebbe male che anche il Comune di Firenze, che non gli ha mai tributato alcun riconoscimento, lo onorasse un po’ di più, magari assegnandogli il Fiorino d’oro.
Infine, si consolida la prassi dei concerti pomeridiani in alcuni musei.
I musei si legano alla musica anche in alcune iniziative riservate alle scuole: alle classi di istituti non fiorentini che verranno in città ad assistere, la mattina, alle prove generali aperte dei concerti e delle opere, verrà proposta una visita guidata pomeridiana in alcuni musei (Bardini, Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella, Museo del Novecento, Stibbert).
Sono previsti anche lezioni-concerto, qualche workshop pomeridiano gratuito dedicato agli insegnanti di scuola sulle opere liriche in programma nella Stagione 2014-2015, alcuni spettacoli specificamente dedicati ai ragazzi, in collaborazione col Conservatorio e la Scuola di Musica di Fiesole. A breve dovrebbe essere attiva un’apposita sezione del sito in cui i ragazzi potranno anche dialogare direttamente con l’Opera di Firenze.
Infine, sono in programma conversazioni nei quartieri tenute da volontari degli «Amici del maggio», che raccolgono anche le prenotazioni per gli spettacoli.
Bisogna dar atto al nuovo “Ufficio Promozione culturale” che, nonostante le forze ridotte, si sta dimostrando produttivo. Speriamo che davvero faccia breccia fra le nuove leve e prepari un folto pubblico per il teatro del futuro.
Informazioni in dettaglio sul sito dell’Opera di Firenze.
