Stabbia dopo il nubifragio: 2000 edifici danneggiati, ancora 400 interventi nella lista dei Vigili del Fuoco
EMPOLI – Sono ancora oltre 400 gli interventi da effettuare, nel lungo elenco di quelli richiesti ai Vigili del Fuoco nella zona di Stabbia, dopo il violentissimo nubifragio di venerdì 19 settembre, che ha scoperchiato tetti, e devastato abitazioni e strutture industriali. Nella zona stanno operando da giorni squadre con doppi turni, arrivate anche da tutte le province della Toscana. Imminente anche l’allestimento di un campo base per ospitare squadre di Vigili del Fuoco in arrivo dall’Emilia Romagna.
Intanto la prima stima di danni nel comune di Cerreto Guidi indica in circa 2000 gli edifici danneggiati di cui 350 adibiti ad attività produttive. Sono stati novecento i sopralluoghi ai tetti richiesti dagli abitanti, di cui settecento già effettuati. Ancora 20 le persone evacuate dalle loro case perché inagibili, che alloggiano in strutture agrituristiche, ostelli e centri d’accoglienza messi a disposizione del Comune.
L’amministrazione municipale ha intanto stanziato 150mila euro per la rimozione urgente dell’eternit dei capannoni scoperchiati, già avviata da parte di Asl e Arpat: gli stanziamenti sono stati possibili grazie ad una variazione di bilancio. Questo pomeriggio gli undici sindaci dell’Empolese si sono riuniti al campo base di Stabbia per fare il punto della situazione nella riunione della giunta dell’Unione dei Comuni.