Empoli, accordo alla Sammontana: tredici settimane di cassa integrazione per 220 dipendenti
EMPOLI – Accordo sindacale per la Sammontana. Tredici settimane di cassa integrazione per un massimo di 220 persone a partire dal 6 ottobre, che si concretizzeranno con 2 giorni di chiusura a settimana per i reparti interessati dalle difficoltà. E’ questa la sintesi dell’accordo sulla Cig raggiunto da sindacati e azienda a cui l’assemblea dei lavoratori della Sammontana di Empoli (550 dipendenti)ha dato il via libera.
“Con il consenso dei lavoratori- dice Emilio Sbarzagli, segretario Fai-Cisl di Firenze– lunedi’ firmeremo l’accordo per la cassa. Ma e’ solo il primo passo. L’incontro di lunedì infatti sara’ anche l’occasione per aprire la discussione sui futuri assetti dell’azienda ed entrare nel merito degli eventuali esuberi annunciati” che sono finora 60. “Vogliamo capire- aggiunge Sbarzagli- come la crisi dello stabilimento Sammontana di Empoli si inquadra nella politica e nella strategia del gruppo, che occupa in tutto 1.200 persone”.
Oltre al polo empolese di Pontorme, infatti, il gruppo ha stabilimenti a Verona (gelati e croissanteria con marchi Sammontana e Tre Marie e
prodotti in conto terzi), Pomezia (croissanteria Tre Marie) e Vinci (pasticceria Leonardo). L’intesa, in cui è prevista una
rotazione piu’ ampia possibile tra i lavoratori e la garanzia di lavorare almeno metà mese- per non perdere i ratei contributivi-, sarà firmata lunedì. Inoltre l’azienda si è impegnata ad anticipare il pagamento della Cassa. I lavoratori hanno anche proposto di dare vita a una sottoscrizione volontaria tra quanti non saranno interessati alla cassa integrazione a favore dei colleghi che invece finiranno in Cig.