«The Macchiaioli», la pittura toscana in mostra a New York
NEW YORK – Pittura italiana dalla Toscana a New York. Inaugurata nella Big Apple la mostra «The Macchiaioli», che resterà aperta fino al 30 ottobre nel cuore di Manhattan, presso l’Istituto Italiano di Cultura al numero 686 di Park Avenue, a pochi passi da Central Park. Paesaggi, campagne, vedute costiere legati alla Toscana e che portano nomi celebri come Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini. Ventiquattro opere di collezioni private portate a New York dallo storico dell’arte Marco Bertoli, per colmare – ha detto – un «buco nero» perché «i decenni dalla metà dell’Ottocento al primo Novecento sono stati un periodo dimenticato nella comprensione dell’arte italiana su questa sponda dell’Atlantico». Una mostra che è la prima in America dopo quasi trent’anni. Nel 1963 molte opere avevano girato gli Stati Uniti e nel 1986 c’era stata una mostra a Los Angeles, poi più niente.
Nell’allestimento all’Istituto italiano di Cultura, sarà possibile ammirare capolavori quali l’imponente tela de «La battaglia della Sforzesca» di Giovanni Fattori, «La bigherinaia» di Silvestro Lega, «Giovane trecciaiola» di Cristiano Banti e la piccola tavola «Papin de Lilela» di Telemaco Signorini, o inediti come «Cavalleggeri in perlustrazione» esempio della produzione di tematica militare di Giovanni Fattori e «L’Arno alle Cascine» di Serafino De Tivoli.
Per la data della mostra è stato scelto, non certo a caso, il mese di ottobre, nel quale l’America e New York in particolare celebra il «Columbus Day», la ricorrenza della scoperta del Nuovo Mondo. Quest’anno la celebre «parade» sulla Quinta Strada, con molte rappresentanze delle comunità italo-americane, si svolgerà lunedì 13 ottobre e terminerà non lontano dall’Istituto Italiano di Cultura. C’è tempo per una tappa a «The Macchiaioli».
