Polo museale: Cristina Acidini lascerà la soprintendenza il 6 novembre. Accolta la sua domanda di pensione
FIRENZE– Meno di un mese alla pensione: Cristina Acidini lascerà l’incarico di soprintendente del Polo museale di Firenze il 6 novembre 2014. Secondo notizie da Roma, sarebbe stata accolta dal ministero la sua domanda di prepensionamento. Che lei presentò all’inizio di settembre, motivando le dimissioni con i “probabili effetti della riforma” del Mibact, che “nel futuro assetto di soprintendenze e musei, non prevede una posizione paragonabile alla mia attuale”. Acidini, che è alla guida del Polo museale dal 2006, incarico che aveva assunto succedendo ad Antonio Paolucci.
La Acidini è stata recentemente indagata per abuso d’ufficio dalla procura della Repubblica. A suo carico anche un’indagine della Corte dei Conti della Toscana, per la quale l’Acidini è stata citata in giudizio: dovrà rispondere davanti ai giudici contabili dell’accusa di danno erariale per aver concesso – a quanto si apprende gratuitamente – l’uso del Giardino di Boboli per lo svolgimento di concerti di musica classica. Una vicenda che risalirebbe ad alcuni anni fa e sulla quale da tempo era stata avviata un’indagine affidata alla Guardia di Finanza. L’indagine penale per abuso d’ufficio riguarda invece un’altra vicenda: l’individuazione della compagnia per la copertura assicurativa delle opere quando vengono portate all’estero. Ufficialmente, lei ha sempre sostenuto che la domanda di pensione, ora accolta, non ha niente a che vedere con le due inchieste a suo carico.
