Pinotti: «Dalle forze armate un nuovo farmaco anti ebola»

FIRENZE – «Uno stabilimento farmaceutico delle forze armate sta sperimentando un nuovo farmaco anti ebola, la cui produzione potrebbe essere importantissima». Lo ha detto oggi il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, durante l’assemblea dell’Anci a Milano, confermando le notizie che erano arrivate nelle scorse settimane su una delle nuove «attività» scientifiche dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze.

«Si tratta del progetto di sperimentazione di un farmaco per fermare le emorragie – ha proseguito Pinotti – lo stiamo testando e l’ho proposto al ministro Lorenzin». Pinotti ha aggiunto che «il ministero ha già proposto la sperimentazione» ad alcune ong che operano nei Paesi a rischio».

Nella sostanza, come confermano fonti scientifiche a FirenzePost, si tratterebbe di ampliare il campo di azione di farmaci antiemorragici, che già sono in produzione da tempo per i militari e che vengono utilizzate soprattutto nei casi di gravi ed improvvise emorragie derivanti da scoppi di ordigni. L’estensione dell’intervento anche nei casi di Ebola potrebbe essere particolarmente efficace per limitare i danni delle letali emorragie che colpiscono gli ammalati durante le fasi più critiche della malattia.