Fiorentina, Babacar avverte: «Pronto a rinnovare, ma a gennaio vado in Senegal per la Coppa d’Africa»

FIRENZE. Metti un pomeriggio di metà settimana con due giocatori viola in un Fiorentina Store del centro di Firenze. Anche se si tratta di un giorno feriale con la gente che è al lavoro e non sono esattamente due big di una squadra che in questo momento certo non vola in campionato, quando Babacar e Marco Alonso si palesano al Mercato Centrale, l’atmosfera si fa incandescente.

ABBRACCIO. E i due giovani di Montella restano a lungo a disposizione della gente – fatta per lo più di giovanissimi- a firmare autografi accettandosi anche di mettersi in posa per le foto e i selfie di rito. Un modo – anche questo – di cercare di riavvicinare la Fiorentina alla città, anche se è chiaro che poi conterà quasi esclusivamente il campo.

BABACAR. Ma questo lo sanno sia Babacar che Alonso. «Domenica dobbiamo fare tre punti, ho visto la squadra che ha lavorato bene questa settimana, abbiamo ritrovato energie, dobbiamo fare bene e, soprattutto, vincere a Verona, fa subito il senegalese che poi smentisce di aver cambiato procuratore anche se si era parlato di un suo passaggio nella scuderia del potentissimo Mino Raiola e ribadisce di essere pronto a firmare il rinnovo di contratto. «Siamo vicini, manca poco».

SENEGAL. Baba assicura di non aver nessun problema neppure a giocare con Mario Gomez, di essere contento che Andrea Della Valle, oggi presente ai Campini, stia vicino alla squadra, ma dà anche una cattiva notizia ai tifosi viola che a inizio 2015 rischiano di perderlo per un mesetto. «Finora non sono mai stato convocato in Nazionale, ma spero che il Ct del Senegal mi chiami per partecipare alla Coppa d’Africa».

ALONSO. Sempre a gennaio, lo scorso anno, era invece partito Marcos Alonso per andare in prestito al Sunderland: stavolta non corre di questi rischi. «Montella in questa stagione mi ha fatto giocare in diversi ruolo: centrale, esterno difensivo, a volte più avanti. Per me non ci sono problemi, l’importante è scendere in campo».

SCOSSA. Ora però serve una scossa. «Abbiamo lavorato molto forte, stiamo lavorando molto, e vogliamo fare una bella partita domenica». Quando potrebbe tornare tra i titolari anche Gomez. «Mario – conclude Alonso – sta tornando, ha avuto molta sfortuna con gli infortuni, è un giocatore top, non ho nessun dubbio che presto arriveranno i suoi gol».