
San Miniato: trovati i resti di un soldato tedesco morto durante la seconda guerra mondiale

SAN MINIATO – I resti di un soldato tedesco, morto durante la seconda guerra mondiale, sono stati ritrovati sepolti in un bosco nei pressi di Cigoli a San Miniato, in provincia di Pisa, e i carabinieri della compagnia locale ne hanno autorizzato la rimozione per trasferirli al cimitero del Passo della Futa, il cimitero militare germanico più grande d’Italia. Le ossa sono state recuperate, riferisce La Nazione di oggi, 23 novembre, dal Servizio onoranze caduti germanici del Passo della Futa e dai volontari dell’associazione Gotica Toscana di Scarperia. E’ stato un appassionato di storia a fare il ritrovamento e ad avvertire direttamente il Servizio onoranze caduti germanici di Pomezia (Roma) che a sua volta ha informato i carabinieri. I resti ritrovati sono parti di un cranio e di una mandibola con un’arcata dentaria quasi intatta che, secondo gli esperti, apparterrebbe a una persona molto giovane forse non più che sedicenne, ma saranno le analisi scientifiche a dare risposte più certe. Insieme alle ossa sono stati rinvenuti anche dei bottoni appartenenti al cappotto della divisa dell’esercito tedesco di allora.
Il Servizio onoranze caduti germanici avvierà ora tutte le attività per identificare i resti e dare degna sepoltura al militare oltre a informare i familiari se ancora ne esistono in vita. Secondo alcune testimonianze di storici locali, nei boschi di Cigoli furono sepolti tre soldati tedeschi morti durante i combattimenti in zona. Alcuni anni dopo la fine del conflitto mondiale due di loro furono riesumati, mentre il terzo potrebbe essere proprio il soldato i cui resti sono stati trovati a 70 anni di distanza dalla morte.