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Spring Awakening

Firenze: alla Pergola debutta il musical rock «Spring Awakening»

Spring Awakening
Il musical «Spring Awakening», la cui versione italiana va in scena alla Pergola

FIRENZE – Al Teatro della Pergola arriva il premiatissimo musical rock «Spring Awakening», con libretto e testi di Steven Sater e musiche di Duncan Sheik, che ha spopolato a Broadway e ha vinto ben 8 Tony Awards. La versione italiana curata da «Todomodo Musica» ha mietuto successi in vari teatri del Nord nella scorsa stagione e cala finalmente a Firenze.

Il musical è tratto dall’opera «Risveglio di Primavera», opera prima (1891) del grande drammaturgo tedesco Frank Wedekind (1864-1918). A lungo oggetto di censura per la scabrosità e la provocarietà dei temi, il lavoro di Wedekind ha per protagonisti un gruppo di adolescenti nella Germania del XIX secolo alle prese con la scoperta della propria identità sociale, affettiva e sessuale. Loro malgrado, si scontreranno con la morale ipocrita della società adulta. L’opera che ne hanno ricavato Duncan Sheik e Steven Sater, «Spring Awakening», ha rappresentato per Broadway una vera e propria rivoluzione di genere, stravolgendo i codici espressivi e le consuetudini stilistiche del musical tradizionale.

L’allestimento italiano, per la regia di Emanuele Gamba e la direzione musicale di Stefano Brondi, mantiene una stretta aderenza al libretto. La sfida è proprio quella di affrontare un musical atipico nel suo genere: scene di nudo, abuso di minori, masturbazione, stupro, suicidio ma anche inno alla vita, alla gioia, a una natura nuova e rigogliosa, alla speranza. Il testo è recitato in italiano, ma l’inglese è mantenuto nelle canzoni, perché niente si perda della straordinaria forza espressiva delle musiche. Unica concessione dell’allestimento italiano riguarda l’ambientazione: la Germania di fine secolo viene sostituita con l’Italia degli anni Trenta, i cui richiami iconografici si riflettono nella scenografia, nei costumi e nelle acconciature. Sullo sfondo, per ricordare l’ambiente scolastico in cui si muovono i giovani personaggi, una grande lavagna, su cui verranno proiettate le traduzioni delle canzoni con video di grande impatto scenico.

Spiega Pietro Contorno, direttore artistico di Spring Awakening: «Siamo convinti che i grandi sommovimenti sociali ed economici dei nostri tempi debbano oggi essere interpretati da proposte artistiche e culturali capaci di catalizzare energie, voglia di protagonismo, istanze e tematiche, forse ancora oggi scomode, ma allo stesso tempo capaci di creare dibattito e attenzione sia tra le nuove generazioni che tra il pubblico più maturo. Il tutto non relegato a un settore artistico di nicchia, ma all’interno dell’area dell’intrattenimento popolare, e quindi attraverso un media e un linguaggio diffuso e ampiamente fruibile come il musical».

La storia. Wendla Bergman è una ragazzina di quindici anni che vuole sapere da dove arrivano i bambini, ma la madre pensa che sia troppo giovane per certe nozioni. Moritz Stiefel è un ragazzo sensibile ed emotivo, e durante una lezione di latino sbaglia a citare una frase a causa di un colpo di sonno. Melchior Gabor è un compagno di classe di Moritz estremamente intelligente e ribelle. Tra loro passione, complicità e l’ombra della morte.

Teatro della Pergola (via della Pergola 18/32, Firenze, tel. 055 22641)

Da martedì 2 a domenica 7 dicembre 2014 (ore 20.45; domenica ore 15.45)

«Spring Awakening» , dall’opera «Risveglio di Primavera» di Frank Wedekind, con libretto e testi di Steven Sater e musiche di Duncan Sheik; con Federico Marignetti, Arianna Battilana, Flavio Gismondi, Tania Tuccinardi, Paola Fareri, Renzo Guddemi, Vincenzo Leone, Francesca Brusati, David Marzi, Albachiara Porcelli, Andrea Simonetti e con la partecipazione di Gianluca Ferrato e Francesca Gamba – regia Emanuele Gamba, direzione musicale Stefano Brondi, coreografie Marcello Sindici, scene Paolo Gabrielli, costumi Desirée Costanzo, video Paolo Signorini, Raffaele Commone, disegno luci Alessandro Ferri, direzione artistica Pietro Contorno. La Band che suona dal vivo è composta da Marco Susini (pianoforte), Fabrizio Balest (basso e contrabbasso), Emmanuele Modestino (chitarre), Raffaele Commone (batteria, percussioni e sequenze), Francesco Carmignani (violino), Martina Benifei /violoncello)

Ulteriori dettagli e vendita online biglietti sul sito del Teatro della Pergola

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