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Fiorentina, lo spavento del terremoto via twitter dei giocatori viola

Con l'Empoli Mati Fernandez potrebbe giocare ancora da rifinitore
Con l’Empoli Mati Fernandez potrebbe giocare ancora da rifinitore

FIRENZE. Anche la giornata dei giocatori della Fiorentina è stata contrassegnata dalle scosse di terremoto che hanno colpito Firenze. Alcuni hanno affidato a Twitter le loro sensazioni e anche la loro paura per lo sciame sismico che ha interessato la città. Come Giuseppe Rossi per il quale è stata la prima volta: «Ho assistito al mio primo terremoto» ha rivelato l’attaccante viola. Borja Valero ha addirittura descritto cosa ha visto e vissuto: «Mossa tutta la casa e cascate pure le cose, o fantasmi o in effetti era un terremoto» ha detto il centrocampista spagnolo. Mentre Manuel Pasqual si è limitato ad un’esclamazione seppur colorita: «Cavolo…il terremoto».

ALLENAMENTO. Nel pomeriggio, però il pensiero di tutti è tornato nuovamente a rivolgersi al derby contro l’Empoli in programma domenica 21 dicembre alle 15 che chiuderà il 2014 della squadra viola. Prima infatti i viola si sono allenati agli ordini di Montella, per poi raggiungere il luogo del ritiro che per la circostanza è stato volontariamente aumentato di un giorno.

CUADRADO. L’unica novità di formazione rispetto alla «campagna» di domenica scorsa a Cesena sarà il ritorno tra i titolari di Cuadrado che al Manuzzi era squalificato. Il colombiano però potrebbe prendere il posto di Joaquin. Tornare cioè all’antico, alla fascia destra, nel 3-5-2 di Montella.

MATI. In avanti, come partner di Mario Gomez, è infatti probabile la conferma di Mati Fernandez, che in Romagna ha disputato forse la miglior partita da quando veste la maglia viola. La conferma forse arriverà domani, quando il tecnico viola terrà la consueta conferenza stampa di vigilia, in programma alle 12,30.

BRINDISI. Mezzora prima del canonico brindisi augurale pre-natalizio con la stampa, cui parteciperà sicuramente anche Andrea Della Valle. Un’occasione che – anche se in modo del tutto informale – potrebbe essere buona anche per fare il punto sulla situazione del nuovo stadio sebbene in casa Fiorentina si spinga per tenere alta la concentrazione solo sull’Empoli.

EMPOLI. Già, gli azzurri. Quello di domenica è un derby sentito principalmente proprio dalla tifoseria empolese. «In quanto toscano e ormai da molto tempo un giocatore dell’Empoli, sento molto – ha confermato in giornata il centrocampista di Sarri, Valdifiori – la partita. Si tratta comunque di una rivalità fortutamente sana».

CONTROPIEDE. Con le sue parole in sala stampa, il metronomo azzurro ha però toccato anche un tema importante: «Cercheremo – ha detto – di tenere alto il ritmo della gara andando anche ad aggredire la Fiorentina, ma se avremo l’occasione di farlo, proveremo anche a sfruttare il contropiede». Il segnale che al cospetto dei blasonati viola, l’allenatore azzurro è pronto a snaturare il suo dogma tattico, quello che generalmente porta l’Empoli a cercare di fare la partita, indipendentemente dall’avversario che si trova davanti.


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Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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